Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] quindi muovere due distinzioni preliminari: un conto è la trasparenza collegata con un contratto concluso tra istitutidicredito ed investitori o clienti “istituzionali”, altro conto è la trasparenza collegata con contratti offerti al pubblico ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] , 30.10.2003, in Giur. it., 2004, 102. In tal senso la dottrina dominante: fra gli altri, Grasso, G., Cassazione, anatocismo e istitutidicredito: possono le banche vantare un legittimo affidamento sull’interpretazione uniforme della suprema corte ...
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Silvia Burelli
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della figura del sostituto prevista in generale dall’art. 64, co. 1, del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, nelle due tipologie di sostituzione [...] su alcuni redditi corrisposti a non residenti nonché le ritenute operate dall'amministrazione postale e dalle aziende ed istitutidicredito sugli interessi, premi ed altri frutti sulle somme in deposito o in conto corrente.
Va poi osservato che ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] il progredire dell’economia, regolando gli scambi; nascono le obbligazioni, i cambi, gli istitutidicredito, le assicurazioni, le azioni (la cui derivazione è di natura processuale indicando appunto il mezzo per riottenere la quota conferita) e ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] periodo precedente alla sua entrata in vigore. La questione decisiva da affrontare e risolvere è, quindi, se la “vecchia” CMS, applicata dagli istitutidicredito prima dell’entrata in vigore della l. n. 2/2009, debba essere presa in esame quale base ...
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La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] secondo problema riguarda il nuovo divieto per gli istitutidicreditodi divieto di imporre ai clienti, in occasione della stipula di contratti di mutuo, di imporre al cliente la stipula di una assicurazione sulla vita con l’impresa indicata dalla ...
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La Cassazione e il credito fondiario
Giovanni D'Amico
La violazione del limite del finanziamento erogabile in rapporto al valore cauzionale dell’immobile ipotecato nelle operazioni dicredito fondiario [...] da essa vantato (ammontante, con gli interessi, a circa 12,5 mill. di euro). Vistasi respinta la domanda di insinuazione in via privilegiata, l’istitutodicredito aveva proposto opposizione allo stato passivo, ma anche il Tribunale3 aveva negato al ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] giuridica, ma si dedicò ad altri interessi: cercò di incrementare il commercio prodigandosi per la fondazione di vari istitutidicredito e nel 1830 fu nominato direttore della Societa di assicurazioni diverse, nella quale svolse un ruolo dinamico ...
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Giurista, nato a Roma il 6 ottobre 1903, morto ivi il 20 novembre 1959. Insegnò il diritto commerciale nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, Parma, Bologna. Costretto ad abbandonare l'Italia [...] per intero l'opera sua, l'Ascarelli, che ha spaziato dagl'istituti proprî del diritto commerciale, come la moneta, le società, le assicurazioni, i titoli dicredito, l'impresa commerciale, la concorrenza, i consorzî fra imprenditori, a quelli ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] avevano infatti superato i 17 miliardi dicredito (tenendo conto, oltre che dei crediti accordati ai paesi alleati, dei in queste sempre di carattere universitario - di commercio, di pedagogia, ecc. Numerosi gl'istitutidi magistero (teachers colleges ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...