Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] rapporti con la agricoltura, Torino 1857; La verità vera sulle banche dicredito fondiario ed agricolo, Torino 1862) come sulla base della fondiaria gli istitutidicredito compissero operazioni che, lungi dal recare un reale sollievo all'agricoltura ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e studi per il Mezzogiorno (FORMEZ); avviò la ristrutturazione diistitutidicredito come l’Istituto per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale (ISVEIMER ) e l’Istituto regionale per i finanziamenti industriali in Sicilia (IRFIS); realizzò ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] nel settore bancario pubblico, connessi anche con i rinnovi dei vertici dei grandi istitutidicredito), le difficoltà economiche generali dell’economia italiana, i vincoli crescenti dell’Unione Europea nei confronti della presenza pubblica ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] anche su altri piani come presidente dell'Associazione costituzionale lombarda (fino al 1900), consigliere d'amministrazione di alcuni istitutidicredito e delle Ferrovie mediterranee, a dispetto dell'età avanzata il G. continuava a fare la spola ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] dell'associazionismo cattolico (scuole, cooperative, istitutidicredito, ecc.) e anche il modernismo alimentava nella cultura cristiana l'attenzione verso i problemi di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì i primi studi in quello ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] dette buona prova delle proprie capacità facendosi promotore e sostenitore di alcuni provvedimenti di non scarso rilievo, come la istituzione e la diffusione degli istitutidicredito agrario, specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieri ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] sociali (1859-1900), ibid., pp. 123, 162, 168, 260; A. Dotti, Gli istitutidicredito nel primo trentennio unitario, ibid., pp. 981, 985 n. 2, 987; A. Titta, Gli istitutidicredito in Milano durante il periodo 1890-1914, ibid., p. 1006; T. Sarti, Il ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] attraverso i monti Alleghany, si spingevano all’interno del bacino del Mississippi, aprendo la via all’attività colonizzatrice. La necessità diistitutidicredito che rispondessero prontamente alle esigenze delle grandi imprese favorì l’affermazione ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] riservati, oppure inserisce delle modifiche nella documentazione (per es. diistitutidicredito) per ricavarne vantaggi illeciti.
Diritto
Secondo la definizione contenuta nell’art. 15 della Convenzione di Ginevra sull’alto mare del 1958 e nell’art ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] giuliani poggia anche sulla loro organizzazione commerciale, cui l'attività di potenti istitutidicredito e di assicurazione (Assicurazioni Generali, Riunione Adriatica di Sicurtà) ha impresso una fisionomia peculiare ancor prima dell'annessione ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...