AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ", e dai più attivi commerci e contatti con culture più avanzate. E non solo dell'islamismo, che era un vecchio mito e storia araba all'università di Pisa, e, il 20 dicembre successivo, all'Istitutodistudi superiori di Firenze, dove nel gennaio ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e dalla raffinata "elegantia" classica. Tale idea, già avanzata in alcune pagine del Petrarca e del Salutati, diverrà studidi F. P. Luiso per un commento e una nuova edizione dell'epistolario bruniano è in corso di pubblicazione a cura dell'Istituto ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] tesaurizzano le idee-forza), ma i risultati metodologici più avanzati da lui raggiunti negli anni d'esilio sono testimoniati capillare di "scuole tecniche" e "istituti professionali", nonché l'impegno per la qualificazione degli studi scientifici ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] è discusso súlla data di codificazione dell'istituto della difensa. In Invocatio nominis imperatoris..., in Bollett. distudi filol. e linguistici siciliani, III in Salerno, avanzò l'ipotesi che potesse trattarsi di uno studente di quella scuola ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di illuminazione graduale, secondo livelli di spiritualità e di comprensione delle Scritture progressivamente più avanzati nella degenerazione degli studi, nella crudeltà , in Annali dell'Istitutodi filosofia dell'Università di Firenze, III (1981 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] " (p. 34).
Il G. studiò presso i barnabiti, dove insegnava retorica di accademico della Labronica, il maggior istituto culturale cittadino. Dopo aver ottenuto l'incarico didi J.-P. Marat "belva di uomo". Così anche le ipotesi di socialismo avanzate ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] durata della prigionia si sono avanzati pareri assai diversi, ma è Porcelio e il Panormita, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, L (1917), suo codice Ambrosiano, in Studi storici in memoria di Mons. Angelo Mercati, Milano ...
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fantamedicina
s. f. Medicina fantascientifica, che non ha riscontro nelle conoscenze acquisite. ◆ Quella che fino a poco tempo fa era semplice fantamedicina, è diventata oggetto di studi avanzati nell’istituto di ricerche cardiovascolari del...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...