Ecclesiastico e diplomatico italiano (Brisighella 1883 - Città del Vaticano 1973); sacerdote nel 1905, segretario della Comm. cardinalizia per la codificazione orientale, prof. di diritto canonico nel [...] Pont. istitutogiuridico di Sant'Apollinare. Arcivescovo titolare di Laodicea di Frigia e delegato apostolico negli USA (1933), svolse durante la seconda guerra mondiale intensa attività a favore dei prigionieri di guerra e internati civili. Creato ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] di prescrizione regia o imperiale, quanto in quello più definito di provvedimento di espulsione ‒ fosse un istitutogiuridico tipicamente medievale, anche l'idea di 'esclusione' degli eretici dalla comunità era già caratteristica della legislazione ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] di spirito interiore, religioso. In ultima analisi, la Chiesa vien vista da lui più nel suo aspetto di istitutogiuridico e tradizionale (ben spesso degradato a fonte di guadagno) che non come realtà profondamente spirituale e programma di vita ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] alleanza del 1720. Successivamente Vienna tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di pieni poteri conformemente all'istitutogiuridico della Monarchia Sicula, che però era stato abolito da Clemente XI nel 1714. Malgrado ciò Innocenzo XIII ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] , nel Chianti fiorentino.
Lo stesso Niccolò aveva ceduto al G. fin dal 21 giugno 1535, con il consueto istitutogiuridico della "resignatio in favorem", l'arcivescovado di Cosenza, riservando tuttavia a se stesso, data la giovane età del nipote ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in causa pari: essa è intrinseca quindi nello stesso ordinamento giuridico. Lo svolgersi della coscienza giuridica porta a considerare iniqui gli istituti dello ius civile che non corrispondono più alle esigenze dei tempi. Perciò si dice che ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] del diritto: non può esistere coesistenza sociale senza ordinamento giuridico. E l’ordinamento non è tale se in esso la giurisdizione amministrativa", superando la precedente concezione dell’istituto come rimedio di carattere generale.
Inoltre, l ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] (art. 18 TCE e seg.), che ha introdotto l’istituto della cittadinanza europea, tale principio ha assunto un valore più essere tanto le p. fisiche, cioè gli esseri umani, quanto le p. giuridiche, cioè gli insiemi di p. o insiemi di cose (can. 96-100 ...
Leggi Tutto
In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] di volontà che crea un vincolo giuridico. I p. successori sono negozi giuridici inter vivos con i quali si , per espressa disposizione del legislatore, al patto di famiglia, istituto introdotto nel nostro ordinamento con la l. 14 febbraio 2006, ...
Leggi Tutto
Complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale di una religione o di una Chiesa. In base all’ordinamento canonico (can. 232-239 e art. 4 del Nuovo concordato), fanno parte del c. cattolico [...] o ministri ordinati). Costoro godono, nell’ambito dell’ordinamento giuridico italiano e in virtù di varie norme speciali, pattizie speciali (art. 609 c.c.).
Religione o (istituto) clericale Società ecclesiastica, eretta, approvata e organizzata per ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...