FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 16 maggio 194, in Atti d. Consiglio dellaPrevidenza..., p. 103).
Fu socio nazionaledell'Accademia dei Lincei nella classe delle scienze morali (cat. VI discipline sociali), dal 1897 socioeffettivo del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Istitutonazionale di igiene, assistenza e previdenza; l'anno successivo continuò a occuparsi dei problemi della cooperazione anche come presidente onorario della Confederazione generale della 1913). Aspetti economici, sociali, politici, culturali. ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] dalla polizia austriaca per le sue attività sociali, l'E. venne arrestato nell' nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò caratterizzare anche gran parte dellaistituti di previdenza, di cooperazione e di credito delle industrie ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , nel 1923 membro del Consiglio superiore dellaprevidenza e delle assicurazioni sociali, del consiglio di amministrazione dell'Istitutonazionaledelle assicurazioni e del consiglio di amministrazione delle Assicurazioni d'Italia. In qualità di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] locali, e della commissione consultiva sulle istituzioni di previdenza e sul sociali di una politica di "potenza marittima" e di difesa del "lavoro nazionale". Parlando delle , previo esame integrativo, all'istituto tecnico; arricchì i programmi del ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] istituti privatistici. Già nel Proemio il G. dichiara: "la dottrina delle quel che va inteso come "funzioni o servigi sociali", che non sono solo "il governo politico e di previdenza: ai . Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Roma 1896, p. 1018. ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...