ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] dalla polizia austriaca per le sue attività sociali, l'E. venne arrestato nell' nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta sembrò caratterizzare anche gran parte dellaistituti di previdenza, di cooperazione e di credito delle industrie ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , nel 1923 membro del Consiglio superiore dellaprevidenza e delle assicurazioni sociali, del consiglio di amministrazione dell'Istitutonazionaledelle assicurazioni e del consiglio di amministrazione delle Assicurazioni d'Italia. In qualità di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] locali, e della commissione consultiva sulle istituzioni di previdenza e sul sociali di una politica di "potenza marittima" e di difesa del "lavoro nazionale". Parlando delle , previo esame integrativo, all'istituto tecnico; arricchì i programmi del ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...