BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] in particolare per la sua opposizione all'istituto della deportazione (Bruxelles 1885).
Nel 1876 di settembre 1866, Palermo 1866, p. 15; A. Buccellati, Nota a: La riforma penitenziaria in Italia di B. S., in Rendiconti d. Ist. lombardo, s. 2, XII ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] che avrebbero ritirato il premio Nobel per la pace conferito all’istituto per il suo impegno a favore dell’arbitrato fra gli Stati. 1910 insieme con Ugo Conti al Congresso internazionale penitenziario, tenne a New York una conferenza sul principio ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] Cordone mauriziano.
Morì a Roma il 1º marzo 1925.
Oltre agli scritti citati ricordiamo: Sull'applicazione degli Istitutipenitenziari secondo il codice penale italiano e sui risultati di essa. Relazione presentata alla Commissione per la Statistica ...
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penitenziario
penitenziàrio agg. e s. m. [der. di penitenza; l’uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. – 1. agg. Che concerne il modo di eseguire, o il luogo in cui vengono eseguite le pene detentive: regime p., sistemi p.; istituto,...
carcere
càrcere s. m. e f. [lat. carcer -ĕris, in origine «recinto» e più propr., al plur., le sbarre del circo dalle quali erompevano i carri partecipanti alle corse; poi «prigione»]. – 1. Luogo in cui vengono rinchiuse, per ordine del magistrato...