SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] del patrimonio della Chiesa e il controllo dei tituli (chiese finanziate dal fondo centraledel dal momento che siffatto istituto poteva costituire occasione di Incentivò il culto di s. Apollinare. Restaurò l'abside dell'antica basilica di S. ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] tanto numerose nell'Italia centraledel XIII secolo, che vivevano N. completò l'opera di restauro intrapresa già dai suoi predecessori di un registro di Nicolò IV, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di reddito sono costituite dall’Istituto per le Opere di Religione ) per primo eresse una residenza pontificia, restaurando e ampliando l’episcopio di papa Simmaco , sempre a pianta centrale. Il problema del prospetto del palazzo pontificio verso E ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] centrale; al sec. 12° e 13° appartengono solo due costruzioni che, pur interessate da restauri, rivelano la loro origine medievale. Dal lato prospiciente l'ingresso del , s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della città di Roma, con il restauro delle antichità e la costruzione di chiese 'istituto dell'arciconfraternita, diffusosi a partire dagli ultimi decenni del sec della riforma cattolica, esaltava la centralitàdel vescovo e proponeva una limitazione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] sé a farsi essi stessi imperatori delrestaurato Impero d'Occidente, secondo il , che esso aveva esercitato nei decenni centralidel secolo: "la somma dei privilegi della il diritto romano non conosceva l'istituto della personalità giuridica, e di ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] I. Omaechevarría, s.v. Clarisse, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, II, Roma 1975, coll. 1116-1131 Restauri a Napoli nei primi decenni del '900, Restauro, 1983, 68-69, pp. 5-143; M.A. Filipiak, The Plans of the Poor Clares Convents in Central ...
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Benedetto III
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella cerchia [...] restauro: tali interventi, in Urbe, riguardarono la copertura della navata centrale della basilica vaticana, in corrispondenza del Pontificia dall'inizio all'anno 1099, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] nei santuari subdiali e ipogei del cimitero di Pretestato sulla via Appia. Inoltre restaurò i tetti della basilica dell'Italia centrale, egualmente ostili all'espansione dell'autorità del re longobardo, per compensare l'isolamento del Ducato romano, ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] che l'Impero bizantino possedeva nell'Italia centrale: l'Esarcato (Romagna), la Pentapoli in pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche le icone di Cristo. lontano, l'istituto delle domuscultae consentiva il controllo del territorio e della ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...