TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] ., The position of oriental tobacco, 1958; IstitutoCentralediStatistica, Annuario distatistiche industriali 1969, Roma 1961; id., Annuario distatistica agraria, annate 1954-1960; Istituto Nazionale di Economia Agraria, Annuario dell'agricoltura ...
Leggi Tutto
Pianta dicotiledone della famiglia Solanacee, genere Nicotiana, originaria delle aree tropicali del continente americano. Già noto agli indiani delle Americhe prima dell’incontro con Colombo e probabilmente diffusosi a partire dagli altipiani centroamericani, fu importato in Europa nella prima metà ... ...
Leggi Tutto
Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, fuorché nei semi, di alcaloidi, costituiti per circa il 97% da nicotina. La percentuale di questo alcaloide ... ...
Leggi Tutto
Alessandra Magistrelli
Foglie in fumo
La storia del tabacco è millenaria: le piante del genere Nicotiana erano coltivate in America Latina dagli Indios che le usavano come medicinali, come allucinogeni e per fumare. I conquistatori spagnoli le portarono in Europa dove subito divampò l’entusiasmo per ... ...
Leggi Tutto
Adolfo Cecilia
(XXIII, p. 139; App. II, II, p. 940; III, II, p. 888; IV, III, p. 572)
Produzione e commercio. - La produzione mondiale di t. continua ad aumentare a ritmi notevoli, tanto da segnare un incremento del 53% tra il 1979 e il 1993. Nello stesso periodo il terreno messo a coltura è passato ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940; III, 11, p. 888)
Franco Salvatori
Produzione mondiale. - Sulla spinta dei sempre crescenti consumi, specialmente nei paesi ad alto tenore di vita, si è assistito, nel periodo 1960-74, a una continua espansione della coltura di t. che ha ormai superato i 5 milioni ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 145)
Adriano SACCO
Produzione agricola mondiale. - Un costante incremento è da registrare nella produzione mondiale di tabacco. La media annua per il quinquennio 1934-38 è stata di 2.675.800 t. su una superficie coltivata di 2.770.000 ha. (con l'URSS, rispettivamente 2.960.000 t. e 2.970.000 ... ...
Leggi Tutto
Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali dell'America. Quindi gli antichi popoli europei ed asiatici non conoscevano il tabacco, ma fumavano ... ...
Leggi Tutto
TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] R. Cominotti e S. Mariotti, Milano 1993; G. Fuà, Crescita economica. Le insidie delle cifre, Bologna 1993; IstitutoCentralediStatistica (ISTAT), Il settore dei servizi nel dibattito attuale, in Rapporto annuale. La situazione del Paese 1992, Roma ...
Leggi Tutto
RISO (XXIX, p. 424; App. II, 11, p. 720)
Basilio DESMIREANU
Come per tutte le altre colture agricole essenziali ai bisogni elementari dell'uomo, così anche per il r., nel decennio 1950-59, gli agricoltori [...] , Milano 1960; IstitutoCentralediStatistica, Annuario statistico italiano 1959, Roma 1960; id., Sommario distatistiche storiche italiane 1861-1955, Roma 1958; id., Annuario distatistica agraria, 1960; Istituto Nazionale di Economia Agraria ...
Leggi Tutto
LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] del legno, 2 voll., Milano 1951-56. Inoltre le segg. Riviste: Bollettino diStatistica dell'IstitutoCentralediStatistica (Roma); Annali dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali (Firenze); Bois et Forêts des Tropiques (Parigi); Revue du Bois ...
Leggi Tutto
TURISMO (XXXIV, p. 556; App. II, 11, p. 1050; III, 11, p. 1001)
Franco Fuscà
Con l'istituzione del ministero del T. e dello Spettacolo (1959) e il riordinamento degli enti e degl'istituti preposti al [...] 26,3% riguardo all'anno precedente.
Nel 1978 gl'italiani in vacanza, secondo la più recente indagine dell'IstitutoCentralediStatistica (ISTAT), hanno raggiunto la percentuale del 37,8% sull'intera popolazione con 21.263.000 unità per complessive ...
Leggi Tutto
. La disciplina degli ordinamenti finanziari delle regioni è contenuta nella l. 16 maggio 1970, n. 281, lievemente modificata dalla l. 10 maggio 1976, n. 356 per le regioni a statuto ordinario e nei singoli [...] decimi del fondo è fatta in ragione diretta della popolazione residente, quale risulta dai dati ufficiali dell'Istitutocentraledistatistica relativa al penultimo anno antecedente a quello della ripartizione, nonché in base alla somma dei punteggi ...
Leggi Tutto
MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252)
Francesco CRESCINI
Basilio DESMIREANU
Durante il decennio 1950-59, la superficie coltivata a m. nel mondo ha subìto relativamente pochi e non sostanziali mutamenti. [...] Economia Agraria, Annuario dell'Agricoltura Italiana, XIII, 1959; IstitutoCentralediStatistica, Sommario diStatistiche Storiche 1961-1955, Roma 1958; id., Annuario diStatistica Agraria, 1950 a 1960; Maydica, rivista della Stazione sperimentale ...
Leggi Tutto
(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] al 1914; dal 1968 hanno assunto la denominazione ufficiale di ''numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati'', e sono calcolati dall'ISTAT (IstitutocentralediStatistica).
In termini formali il c. della v. è dato ...
Leggi Tutto
Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istitutocentraledistatistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] della vita, Roma 1947 (appendice al fascicolo dell'agosto-settembre 1947 del Bollettino dei prezzi dell'Istat); Istitutocentraledistatistica, Norme per la rilevazione dei prezzi al minuto e calcolo degli indici del costo della vita, Roma 1952 ...
Leggi Tutto
Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] sugli a.e. richiede uno sforzo rilevantissimo per la raccolta e l'elaborazione delle statistichedi base; esso è generalmente svolto dagli IstitutiCentralidiStatistica o dagli enti che assolvono le loro funzioni.
Bibl.: P. Studensky, The income of ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...