BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] restauro effettuato nel 1957 dall'architetto triestino Alessandro Psacaropulo) l'edificio progettato dal B. presenta una più decisa animazione delle masse in facciata per la chiara emersione della parte centraleperil Roma, Istituto della Encicl ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] per la stessa famiglia Peyron è il "restauro" della loro casa in piazza Indipendenza n. 13, dove ilil compito di ridimensionarne l'evidente fuori scala. Il vestibolo centrale, del B. il palazzo Grocco, ora di proprietà dell'Istituto di previdenza ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] Ghidoli, Studio Eroli - Note per la storia di un moderno laboratorio arazziero, in I settantacinque anni dell'Istituto nazionale delle assicurazioni, Roma 1987, pp. 324-335; R. Luciani, La bottega di Eroli dal 1880, in IlRestauro, Roma 1988, pp. 197 ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] commento delle figure.
Tra il 1754 e il 1755 il G. fornì ai gesuiti, peril Museo Kircheriano di Roma, oltre de Azevedo, Falsi settecenteschi di pitture antiche, in Boll. dell'Istitutocentrale del restauro, I (1950), 1, pp. 41-43; M. Ferretti, ...
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CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] Pozzesi nel cimitero della Misericordia, il monumento a padre Tommaso Pendola nell'Istituto dei sordomuti (1884) ed i forni crematori nel cimitero comunale (1896 circa); a Montalcino i progetti peril cimitero, a Serre di Rapolano il palazzo Gori e l ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] interna (Mar da Palha) e il canale, per una lunghezza che oggi misura una ventina , 1875; l'Istituto luso-italiano, 1928 con un pilastro centrale da cui s' restauròil governo nazionale, innalzando al trono il duca di Braganza (Giovanni IV).
Il ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Del tutto infondata è la notizia, riportata per la prima volta da Torres (1900, restaurato e completato con il sovralzamento della zona occidentale della navata centrale onore di Renato Bonelli, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, n.s ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] per i tentativi del duca di Spoleto Trasmondo di allearsi con il papa e l'esarca, con il proposito di creare in Italia centrale è ricordato come restauratore dell'edificio (Maiocchi , Il palazzo di Liutprando a Corteolona, Contributi dell'Istituto di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] con rosone centrale e portale 1927; A. Lipinsky, La cattedrale di Terracina, Per l'arte sacra 6, 1929, pp. 137-150 Istituto di storia dell'archeologia, 1961, 31-48, pp. 315-330; id., La chiesa di S. Domenico di Terracina e il suo restauro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] causis morborum. Centrale è la restauro dei testi scientifici: le Exercitationes vitruvianae, stampate a Padova tra il 1739 e il 1741; per della Biblioteca Palatina di Parma, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze», ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...