Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] chiese, che servirono peril finanziamento della guerra in corso, tesori che furono poi, nell'agosto 1241, depositati a San Germano.
Il tentativo di istituire a Melfi un'amministrazione centrale della corte dei conti, per quanto notevole e innovativo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] centraleperil cattolicesimo europeo, in modo particolare per la presenza e la forza ‘irradiativa’ dell’ultramontanesimo. All’indomani della Restaurazione parti uguali tra Banca d’Italia e Istitutocentrale di credito. La prosa tecnica dello scritto ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] di Nicola Alemanni del 1625 raffigurante ilrestauro barberiniano dello stesso anno).
26 I Renovatio, cit.
29 Sul ruolo centrale del palazzo nei secoli X-XI , A pictura cepit, in Bullettino dell’Istituto storico peril medioevo, 78 (1967), pp. 123-135 ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] , 151. Perilrestauro costantiniano dell’Aqua Virgo a Roma cfr. CIL VI 31564 = ILS 702.
45 Il problema della Goddard, Les formes festives de l’allégeance au prince en Italie centrale, sous le règne de Constantin: un suicide religieux ?, in Mélanges ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] centrale e, soprattutto, centraleperil destino del papato e peril 1590-1607), in Censura, riscrittura, restauro (Annali della Scuola Normale Superiore di di Costantino, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano peril Medio Evo, 74 (1962), pp ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] metodi di ricerca. Peril ruolo centrale precedentemente tenuto dalle il deposito e la conservazione delle carte pubbliche e private; la conservazione e ilrestauro alla storia politica, a quella degli istituti politici e amministrativi, a quella di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] dell'Iran musulmano, e in Asia centrale e in Anatolia si erano sviluppati i 1299), restaurò la moschea di Ibn ṭūlūn e fissò anche una dotazione in denaro per le esserci due istitutiper l'insegnamento della ḥikma nella stessa fondazione.
Il complesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Il loro funzionamento venne coordinato e diretto da una Giunta centraleper gli studi storici creata nel 1934, alla cui presidenza venne posto De Vecchi.
A questi istituti statali può essere accostato anche l’Istitutoper la Restaurazione, almeno ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] grande successo, perrestaurare la primazia centrale, il nome apocrisario veniva designato l'ecclesiastico, per lo più un diacono, che i papi inviavano presso la corte imperiale di Costantinopoli per trattare gli affari della Sede romana. L'istituto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , come ilrestauro del battistero per effetto di rafforzare ilcentralismo romano. Nel prendere decisamente la guida dell'azione riformatrice, il Niccolò Ormanetto (1572-1577), "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per l'Età Moderna", 35-6, 1983- ...
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restauro
restàuro (ant. o raro ristàuro) s. m. [der. di restaurare]. – 1. a. Genericam., qualsiasi intervento volto a rimettere in buono stato e in condizioni di funzionalità, spec. con lavori di muratura e di rinnovamento degli impianti,...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...