Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] , quando tale operazione implicava una partecipazione superiore al 5% delle azioni con diritto di voto o, comunque, il controllo di un istitutodicredito. Tale autorizzazione si doveva ottenere anche quando l’acquisizione riguardava una società in ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] puntuali che erano moltissimi i comuni italiani di piccola dimensione che non avevano una Cassa di risparmio, né alcun altro istitutodicredito e a quelli erano rivolte le casse di risparmio postali. Il disegno di legge fu approvato il 21 aprile ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] " (11 sett. 1959). Durante i quattro anni del suo mandato i suoi sforzi furono indirizzati a ricondurre l'antico istitutodicredito meridionale sulla strada indicata dai suoi fini istituzionali.
Nel 1962 il C. diede alle stampe a Bologna L'economia ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] della Sicilia, gli suggerì di trasformare il Monte di pignorazione frumentaria di Palermo, mettendolo al servizio della piccola proprietà come istitutodicredito agrario, mentre prima serviva solo per permettere ai baroni di ritardare la vendita dei ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Roma. Ricoprì molti. altri incarichi, tra i quali quelli di presidente della Società chimica italiana; di consigliere dell'Istitutodicredito fondiario, delle Assicurazioni generali, della Film Universalia.
Tra i suoi scritti si ricordano: Dal mio ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dei Rothschild, alle grosse imprese di quegli anni. Con l'intervento diistituti maggiori, quali la Banca nazionale toscana, della quale il C. assumerà la presidenza nel 1872, o il forte Istitutodicredito mobiliare, questo disegno acquista poi ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] sarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e divenne direttore generale dell’Istitutodicredito agrario per la Sardegna (Icas); antifascista e anticlericale, figlio di un medico condotto, che era stato maestro elementare e segretario comunale ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] della neonata Caisse centrale du commerce et des chemins de fer, importante istitutodicredito sorto per iniziativa di Bartholony e del gruppo Paris-Orléans che intendeva appoggiarsi ad una propria banca, anche per meglio reggere la concorrenza ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il 15 maggio 1852 al Banco dei depositi si registrava una giacenza di cassa di 1.700.000scudi. Il C. infatti era riuscito a trasformare il Monte in un "istitutodicreditodi mutualità larga": aveva concesso (non solo ai meno abbienti, ma a chiunque ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] ed attacchi politici; ma voleva per esso il controllo statale, l'eliminazione di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istitutodicredito, quale mai era stato. Le motivazioni erano politiche: S. Giorgio doveva ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...