DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] nei concorsi); Guida Monaci 1901, Roma 1902, p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istitutodicredito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura del Ministero dell'Interno, Roma, ad annos; E. Albertario, R ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] a De Stefani che subito lo impiegò nel difficile salvataggio del Banco di Roma.
Per oltre cinque mesi lo J. tentò di procedere al riassetto dell'istitutodicredito romano, fortemente esposto in partecipazioni dal valore ridimensionato o annullato ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] reggente con funzioni di censore della sede di Venezia della Banca d'Italia dal luglio 1936 al gennaio 1944; consigliere di amministrazione del Banco di Roma nel periodo di spostamento a Milano della sede dell'istitutodicredito dal maggio 1944 ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] per lo sviluppo economico dell’Italia meridionale (Isveimer) e ai quali parteciparono l’IMI e l’Istitutodicredito per le imprese di pubblica utilità (ICIPU). Nel 1974, tuttavia, il programma della Sirester venne annullato e quello delle altre ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istitutodicredito eretto a Milano nel 1593 con lo scopo di "somministrare partite di denaro ne' bisogni camerali".
Durissime accuse il C. rivolgeva ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] dirigente toscana diede vita ad un nuovo istitutodicreditodi cui il F. fu tra i fondatori: la Banca industriale toscana. Questo nuovo istitutodicredito avrebbe avuto il fine precipuo di promuovere lo sviluppo delle industrie e del commercio ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] com’era che il BdN avrebbe seguito la Banca d’Italia nel non voler sottrarre agli istitutidicredito (e soprattutto a se stesso) tale remunerativo segmento di attività.
Un altro importante successo della gestione del M. si ebbe nel 1913 quando il ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] famiglia a quel punto non era più la banca, che funzionava ormai né più né meno come un altro istitutodicredito, ma una vera e propria holding, la Società finanziaria toscana, presieduta da Giulio Bertolli.
Costruitosi da tempo una chiara fama all ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] ’interventismo statale in campo finanziario e presidente di due nuovi istitutidicreditodi diritto pubblico, l’ICIPU (IstitutodiCredito per le Imprese di Pubblica Utilità) e il CREDIOP (Consorzio dicredito per le opere pubbliche), che avrebbero ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] parte la posizione espositoria delle MCM nei confronti del Banco di Napoli era tale che ormai l'azienda poteva dirsi di fatto di proprietà dell'Istitutodicredito. Mussolini finì quindi per cedere alle insistenze dei suoi consiglieri napoletani ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...