FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] minor rilievo nell'Associazione tecnica bancaria italiana.
Oltre a consolidare il nuovo corso della BCI come istitutodicredito ordinario (non più, quindi, banca d'affari o banca mista), Mattioli e il F. dovettero risolvere in primo luogo la carenza ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Monti, soprattutto per le notizie sull'attività del Monte di Pietà di Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istitutodicredito. Il B. configura i depositi volontari come contratti di società e quindi concede che siano fruttiferi, in ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] per la guerra.
Dopo un breve congedo al termine del conflitto, durante il quale lavorò a Belluno in un istitutodicredito, Tessari fu richiamato e, nel marzo del 1919, entrò in servizio permanente effettivo nell’Aeronautica militare. Dal luglio del ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] a chiuderla nel 1959.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Tribunali, Torino, Atti di società, ad indices. La relazione con la Comit è descritta nell’Archivio dell’istitutodicredito; v., in particolare, Milano, Banca Intesa, Arch. storico ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] , Relazione peritale nel procedimento contro A. P. e altri ex-amministratori della Banca italiana di sconto, Roma 1925; U. Bava, I quattro maggiori istitutidicredito, Genova 1926, pp. 131-133; E. Savino, La nazione operante, Milano 1928, ad ind ...
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ZAPPA, Gino
Alessandra Cantagalli
– Nacque a Milano il 30 gennaio 1879 da Giacomo, imprenditore commerciale, e da Emanuela Vignale, di origine ligure. I genitori si erano conosciuti a Buenos Aires dove [...] italiana dal 1934 al 1936 quando lasciò l’incarico a causa delle divergenze con Raffaele Mattioli, amministratore delegato dell’istitutodicredito (Toninelli, 2004, pp. 35-45).
Durante la guerra continuò a vivere con la famiglia a Venezia e a fare ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] in Cile e Brasile; nel 1952 in Messico e USA in missione per conto del ministero degli Affari Esteri e dell’Istitutodicredito per il lavoro italiano all’estero. Nel 1955 si recò nuovamente in Cile per realizzare progetti e trattative a favore dell ...
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PRANDONI, Emilio
Pietro Cafaro
PRANDONI, Emilio. – Nacque a Milano il 24 gennaio 1881, da Cesare – noto banchiere titolare dell’omonima ditta bancaria A. e C. Prandoni – e da Ida Casartelli, comasca.
Cesare [...] la Banca, si pensò, con i sostanziali apporti menzionati, di costituire un nuovo istitutodicredito con la forma giuridica di società anonima, quindi facilmente ricapitalizzabile, per poter soddisfare in modo ottimale le esigenze dell’industria ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] del 1467 Fortunato Coppoli presenziò attivamente al riordinamento amministrativo di tale istitutodicredito il cui esordio, con tutta probabilità, aveva subito conosciuto una situazione di crisi. Accanto a Coppoli, nel corso della seduta consiliare ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] crisi che l'aveva travagliata negli anni precedenti, ma perveniva ad affermarsi in una posizione preminente tra gli istitutidicredito interregionali e per l'ammontare delle disponibilità e per il volume degli affari e per la bontà dei risultati ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...