GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] furono successivamente rievocati dal G. in una relazione del 1936 preparata per accompagnare una richiesta di finanziamenti a un istitutodicredito: "Ho iniziato nel 1920, da studente del 2° corso dell'Università commerciale "Luigi B0cconi" la ...
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Finanziere e uomo politico italiano (Torino 1852 - Roma 1931). Dedicò la maggior parte della sua attività alla diffusione delle casse di risparmio, presiedette quella di Torino (1906-19), fondò e diresse [...] fino alla morte l'Associazione nazionale e l'Istitutodicredito delle casse di risparmio italiane; fu più volte deputato, sottosegretario alle Finanze (1899-1900) e ai Lavori pubblici (1906), senatore (dal 1914) e ministro di stato (dal 1924). ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] nov. 1869) si occupò dicredito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istitutidicredito, di riforma del codice di commercio, di politica doganale: ambiti operativi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] profonda e abnorme implicazione nel finanziamento industriale oltre che diistitutidicredito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Banco di Roma, del Credito italiano e della Banca commerciale italiana, erano stati innescati ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , all'indomani dello scoppio della guerra in Europa, la Banca Feltrinelli, insieme con i maggiori istitutidicredito milanesi, aveva stabilito di venire incontro ugualmente alle esigenze della clientela in deroga alle disposizioni governative tese a ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] i consiglieri vi era V. S. Breda e tra i censori Urbano Rattazzi e Paolo Boselli) a divenire essenzialmente un istitutodicredito ipotecario e a liberarsi al più presto dei pesi assunti con l'eredità ricevuta dalla Banca italo-germanica: tra questi ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] nei concorsi); Guida Monaci 1901, Roma 1902, p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istitutodicredito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura del Ministero dell'Interno, Roma, ad annos; E. Albertario, R ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] a De Stefani che subito lo impiegò nel difficile salvataggio del Banco di Roma.
Per oltre cinque mesi lo J. tentò di procedere al riassetto dell'istitutodicredito romano, fortemente esposto in partecipazioni dal valore ridimensionato o annullato ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] reggente con funzioni di censore della sede di Venezia della Banca d'Italia dal luglio 1936 al gennaio 1944; consigliere di amministrazione del Banco di Roma nel periodo di spostamento a Milano della sede dell'istitutodicredito dal maggio 1944 ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istitutodicredito eretto a Milano nel 1593 con lo scopo di "somministrare partite di denaro ne' bisogni camerali".
Durissime accuse il C. rivolgeva ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...