BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] sull'assistenza finanziaria di banche dicredito ordinario, quali la Commerciale Italiana e il Credito Italiano. I dell'Istituto d'emissione - ad impegni nello sconto di cambiali di finanziamento, e ispirandosi ad estrema prudenza, cercò di agevolare ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 26-30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istitutidicredito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] titolature, specie nell'emanazione di atti pubblici o privati principeschi. Dando credito a quanto narra Amato, di Salerno e dei re normanni di Sicilia, in Contributi dell'Istitutodi storia medioevale. Raccolta di studi in memoria di Giovanni ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di agricoltore, il G. proponeva di riunire i piccoli proprietari in associazioni (casse rurali dicredito agricolo, società di chiamato a insegnare patologia speciale chirurgica nell'Istitutodi studi superiori di Firenze; nella nuova sede, ove ebbe ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] a favorire la ripresa economica nel dopoguerra, fra i quali figuravano la creazione diistituti speciali per la colonizzazione interna e per il credito navale, un osservatorio commerciale e una banca statale. Fu membro, infine, della commissione ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] di scudi tra immobili, titoli dicredito, bestiame e grano, e comportante un reddito annuo di G. Incisa della Rocchetta, Il conclave di Venezia nel diario del principe don A. C., in Boll. dell'Istitutodi storia della società e dello stato veneziano ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] manieristica, venata di intellettualismo, allo stile di Marcantonio Raimondi che ancora godeva dicredito nell'ambiente Bibl. dell'Istitutodi archeologia e di storia dell'arte di Roma), la rarissima Descrittione del territorio di Perugia, opera del ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] servilismo delle masse, l'arbitrio delle autorità e degli amministratori, la mancanza diistitutidicredito e la diffusione dell'usura, la scarsità delle vie di comunicazione. Rimedi potevano essere la riforma della legge comunale e provinciale, la ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] a collaborare all'opera di risanamento di alcuni istitutidicredito cattolici in grave dissesto a causa dei fallimento del Credito nazionale: membro del collegio sindacale dello stesso Istituto centrale dicredito (l'organismo finanziario autonomo ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] ), condotta dall'angolazione del credito, quale fattore propulsivo, e l'insistenza per delimitare la sfera operativa dei medi e piccoli istituti bancari, che tuttavia difese dai severi provvedimenti fascisti di fusione e concentrazione, solo ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...