- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] rendevano garanti. Cosi ebbe origine l'istituto della commissione, il quale andò di compera e di vendita di cambiali, di obbligazioni dello stato o di altri titoli dicredito circolanti in commercio, o di merci che hanno un prezzo di borsa o di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] parte del suo considerevole capitale liquido; Venezia con la sua rete di banche e diistituti finanziari, e in particolar modo con la camera del grano sempre alla ricerca dicrediti per pagare le importazioni, offriva appunto tutte le possibilità ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] abbastanza bene in Europa, non avevano dignità dicredito negli Stati Uniti. Altri prendevano in prestito lo sviluppo e la Banca africana per lo sviluppo sono esempi notevoli diistituti del genere; ma altri se ne trovano anche nell'Africa orientale ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] preposti la Banca d'Italia e il Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio, CICR; un ordinamento sezionale delle assicurazioni private, a cui sono preposti l'Istitutodi Vigilanza delle Assicurazioni Private, ISVAP, e il Ministero per l ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] insegnamento di diritto industriale presso l'Istitutodi scienze sociali e politiche "Cesare Alfieri" di punto d'arrivo nell'opera Le promesse unilaterali. I titoli dicredito, compresa nel Trattato didiritto civile italiano, diretto da G. Grosso ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] verso la libertà economica giungeva fino a ritenere valida soltanto in via provvisoria la funzione degli istituti pubblici dicredito industriale creati in quegli anni (p. 6265).
Evidentemente questa linea politica non poteva più rimanere valida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] della ricostruzione delle fattispecie cartolari (Sul concetto di titolo dicredito e sulla disciplina del titolo V, libro IV fondazione dell’Istitutodi diritto comparato e poi il suo primo direttore.
Esercitò anche la professione di avvocato al ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] e i titoli dicredito" (ibid., p. 253).
Nell'estate del 1940vennero presentati i progetti preliminari del codice di commercio e del Regno del 25 luglio 1930, Cappello c. Istituto cooperativo per le case economiche di Brescia), ibid., XXIX (1931), pp. ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] nome collettivo. Ancora la meditazione storica (Gli istituti del diritto commerciale nel costituto senese del 1310 ss., 357 ss., 490 ss.); ma soprattutto Sulla teoria dei titoli dicredito, in particolare della cambiale (ibid., VIII [1910], I,pp. 173 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] diplomatiche, Basilea, con una ventina di cliniche e istituti, in medicina, ecc., benché, di cui 1752,8 di consolidato e 311 di fluttuante) e quello delle ferrovie a 2004,7 milioni (di cui 1939,6 di consolidato e 61,1 di fluttuante).
Moneta e credito ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...