POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] le principali operazioni dicredito industriale, consigliando gli affari più redditizi e guidandone gli aumenti di capitale.
Grazie , fu consigliere dell’Istituto medico torinese per gli infortuni sul lavoro e della Scuola speciale di commercio G.G. ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] , nel 1926, fu affidata alla Banca d'Italia la nuova funzione della vigilanza sugli istitutidicredito, egli avviò il servizio, si occupò di redigere le norme di attuazione, gestì, insieme con Stringher, i contrasti con il governo e con le altre ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] particolarmente difficile.
Tra il 1889 e il 1894, infatti, una grave crisi del settore edilizio abbatté gli istitutidicredito torinesi e nazionali che ne avevano finanziato la crescita speculativa. La casa Marsaglia si salvò così come molti ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] municipale.
Collaboratore della Nuova Antologia, fra il 1903 e il 1909 pubblicò, con lo pseudonimo di Aureus, una rassegna annuale dal titolo Gli istitutidicredito in Italia. Fra gli altri articoli, Le banche e lo Stato in Germania. A proposito ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] , dal latifondo a coltura estensiva. Ma Nicola fu anche vicepresidente di: Fondiaria incendi (Firenze), Istituto italiano dicredito fondiario e Società meridionale di macinazione (Napoli).
Il crescente prestigio nel mondo imprenditoriale, la ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] a riposo per raggiunti limiti di età nel 1952, Pettinari rimase legato all’Istituto occupandosi a tempo pieno della Cassa sovvenzioni e risparmio tra il personale della Banca d’Italia, una società dicredito cooperativo della quale era stato ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni dicredito. Memoria letta all'I. R. Accad. di scienze Padova 1889; Comm. del sen. F. C. ...,in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, III (1891-92), pp. 271- ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] che farebbe da intermediario tra i proprietari e gli istitutidicredito dovrebbe essere lo stesso Consorzio di bonifica, che sarebbe l'unico ente in grado di offrire agli istitutidicredito una garanzia ampia e reale e un servizio amministrativo ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] rioccupando l'Italia centrosettentrionale.
Con le fedi dicredito, avutene in cambio, comprò a vil . e politiche francesi nello Stato pontificionell'età di Gregorio XVI e di Pio IX, in Annuariodell'Istituto stor. italiano per l'età moderna e contemp ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] strade ferrate, Milano 1953, pp. 139, 174-176; G. Rendi, La politica bancaria di Cavour, in Moneta e credito, settembre 1960, p. 9; V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativie la Borsa inPiemontedal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 320 s., 358 ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...