CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istitutodicredito eretto a Milano nel 1593 con lo scopo di "somministrare partite di denaro ne' bisogni camerali".
Durissime accuse il C. rivolgeva ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] famiglia a quel punto non era più la banca, che funzionava ormai né più né meno come un altro istitutodicredito, ma una vera e propria holding, la Società finanziaria toscana, presieduta da Giulio Bertolli.
Costruitosi da tempo una chiara fama all ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] parte la posizione espositoria delle MCM nei confronti del Banco di Napoli era tale che ormai l'azienda poteva dirsi di fatto di proprietà dell'Istitutodicredito. Mussolini finì quindi per cedere alle insistenze dei suoi consiglieri napoletani ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] organismo finanziario, il Banco della Liguria. Quasi il 70% del capitale sociale di 20 milioni del nuovo istitutodicredito, di cui il F. divenne presidente, era detenuto dall'Eridania e dai suoi amministratori.
Nel gennaio del 1906 un'assemblea ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] i vertici della Comit, impegnati nella trasformazione di quest'ultima in istitutodicredito ordinario, nella circostanza intendevano dare un visibile segnale di netta inversione di tendenza.
Nell'aprile 1933 furono scoperte gravi irregolarità ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, fu consigliere della Società immobiliare, dell'Istitutodicredito fondiario, della Banca mutua popolare di Firenze. Fu inoltre consulente del ministro dei Lavori pubblici F. Genala per le ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] sfruttando solidi e vecchi contatti convinse i vertici della Fondiaria a promuovere la costituzione di un piccolo istitutodicredito, la Banca dei Comuni vesuviani, di cui assunse la piena responsabilità fino alla morte. Intanto maturò l'idea ...
Leggi Tutto
LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] degli affidi della Banca commerciale italiana - l'istitutodicreditodi appoggio della ditta attraverso le filiali di Lecco e di Saluzzo -, la Mattia Locatelli era una cliente di primaria importanza, cui si rinnovavano e si ampliavano periodicamente ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] presidente dell'ISVEIMER (Ist. per lo sviluppo economico dell'Italia merid.), istitutodicredito industriale costituito dal Banco di Napoli, dalla Cassa per il Mezzogiorno e dalla Cassa di risparmio dell'Italia meridionale. La stampa non mancherà ...
Leggi Tutto
DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] della Società bancaria non conobbe soste negli anni seguenti, resistendo anche alla crisi e al successivo "salvataggio" di quell'istitutodicredito operato nel 1907 con la regia della Banca d'Italia.
Il D. continuò a figurare anche nel consiglio ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...