PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] cotonificio della Società Anonima Ligure-Napoletana (1904), nell’Istituto dei Fondi Rustici (1905), tra le altre.
tentativo di salvataggio di Bodmer e Società diCredito Meridionale).
La letteratura sulla vita personale e professionale di Pavoncelli ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 1928. Per l'azione svolta nel periodo fascista ed in particolare sui problemi delle banche cattoliche e sull'Istituto centrale dicredito: G. Rossini, Il movimento cattol. nel periodo fascista, Roma 1966, ad Indicem, opera in gran parte basata su ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] successiva partecipazione - in qualità di membro del comitato di sorveglianza - al Credito mobiliare degli Stati sardi, fondazione della Banca d'Italia, sostenne la necessità di un solo istitutodi emissione.
Nel 1861-62, in momenti difficili per ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] partecipato, in veste di presidente, ai lavori della Commissione parlamentare per il riordinamento del credito fondiario e la ; Il lotto potrebbe gradualmente diventare un pubblico istitutodi previdenza?, Camerino 1886; Le azioni popolari, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] a più riprese contro i dazi doganali, specie quelli sul grano. Detenne quote azionarie di banche e istitutidicredito della Toscana e fu membro di accademie e associazioni di varia natura.
Il G. morì a Firenze il 1° sett. 1915.
Scritti. Oltre alle ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] studiò per conto dei ministri interessati il problema dei cantieri navali e alcune questioni di finanza e dicredito.
Sempre durante la guerra il C. cominciò a svolgere la funzione di commentatore dei fatti economici del giorno per conto del Secolo ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] "ragionamento" sull'Istituto d'incoraggiamento di Palermo (che aveva organizzato un'esposizione di manifatture) e permuta immediata dei prodotti coi prodotti e combinando le operazioni dicredito con la permuta".
Durante i fatti del '59 si distinse ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] predecessore di Isacio. Permane una generale incertezza riguardo all'episodio, ma, dando maggior credito a Pertusi, L'iscrizione torcellana dei tempi d'Eraclio, in Boll. dell'Istitutodi storia della società e dello Stato veneziano, IV (1962), pp. ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] ; istituzione di un Banco dicredito navale; obbligo, per lo Stato, di valersi esclusivamente di navi italiane Affari Esteri (Registro dispacci Egitto); Arch. dell'Istituto mazziniano di Genova (Copialettere Rubattino;. oltre ad una lettera ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] derivanti da una struttura burocratica completamente nuova, solo in parte compensate dall'attivismo di L. Luzzatti attraverso l'opera dell'Istituto federale dicredito per il risorgimento delle Venezie. Con la caduta del governo Orlando e la ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...