CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] ed attacchi politici; ma voleva per esso il controllo statale, l'eliminazione di ogni intreccio tra funzioni pubbliche e private, la trasformazione in istitutodicredito, quale mai era stato. Le motivazioni erano politiche: S. Giorgio doveva ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] -1929, in un mutato contesto politico, e che portò allo smantellamento della rete creditizia cattolica, con la chiusura di 74 istitutidicredito e oltre 1000 sportelli, vedi pp. 496 s.).
Il C. rimase fino al 1926 presidente della Federazione laziale ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , ebbe inizio nel 1862, allorché fu acquistato il palazzo Jacovacci in piazza Sciarra allo scopo di demolirlo per creare l'area destinata alla sede dell'istitutodicredito. Nel 1864 il C. risultò vincitore del concorso indetto all'uopo e si ebbe il ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] al 1920, Milano 1929, si vedano le più recenti pubblicazioni di V. Pautassi, Gli istitutidicredito e assicurativi e la borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; di G. Di Nardi, Le banche di emissione in Italia nel secolo XIX, Torino 1953 ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Trentaaveva ricoperto altri incarichi in campo finanziario, quali quello di presidente dell'IMI, del Consorzio dicredito per le opere pubbliche e dell'Istitutodicredito per le imprese di pubblica utilità, non si reinserì attivamente nella società ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] radicale.
Si raccolse ora sempre più nel suo lavoro di agricoltore e negli impegni di responsabilità direttiva assunti da anni. Già dal giugno '48 era presidente dell'IstitutodiCredito fondiario (fino al '68; poi, presidente onorario). Ma il ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Trasferitosi a Milano, lavorò per tre anni presso un grande istitutodicredito, iscrivendosi anche alla Acole d'haute-banque di Losanna che formava i dirigenti bancari (a questa esperienza si ispireranno certe pagine della Vipera e il toro). A ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] furono successivamente rievocati dal G. in una relazione del 1936 preparata per accompagnare una richiesta di finanziamenti a un istitutodicredito: "Ho iniziato nel 1920, da studente del 2° corso dell'Università commerciale "Luigi B0cconi" la ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] profonda e abnorme implicazione nel finanziamento industriale oltre che diistitutidicredito, di molte banche, specie della Banca italiana di sconto, del Banco di Roma, del Credito italiano e della Banca commerciale italiana, erano stati innescati ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] , all'indomani dello scoppio della guerra in Europa, la Banca Feltrinelli, insieme con i maggiori istitutidicredito milanesi, aveva stabilito di venire incontro ugualmente alle esigenze della clientela in deroga alle disposizioni governative tese a ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...