FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] istituto tecnico commerciale Hugentobler di Bergamo, che offriva anche la possibilità di un buon apprendimento del tedesco, e poi presso una scuola privata di , ed aveva forti vincoli con le banche (Credito mobiliare e Banca generale): sarà a lungo la ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] svolgere qualsiasi attività politica o amministrativa, cooperò, tra l'altro, alla creazione di un istituto bancario cittadino allo scopo di fornire un più largo credito alle attività economiche del ducato e facilitare i traffici con gli altri Stati ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] la politica francese non prevedeva un coinvolgimento nella zona dopo il trattato di pace del 1796 con il re di Napoli. Nel discorso dell'ottobre 1796 all'Istituto patriottico di Milano il L. descrisse l'allontanamento da Napoli come dovuto alla sua ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] dell'istituto del feudo oblato e la stipulazione del cittadinatico, aveva la possibilità di attirare nella nel 1213 quietanzò un vecchio creditodi cento lire vantato nei confronti del priore di S. Maria di Casotto per un precedente prestito ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] Novanta. In qualità di presidente della Banca di Genova, primario istituto cittadino, Piaggio coordinò le trattative con i banchieri tedeschi e svizzeri che si conclusero con la trasformazione di questa banca in Credito italiano nel febbraio 1895 ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] 1945 dalle tre banche dell’IRI, Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma; dal 1958 erano entrate nel suo azionariato la – che fra l’altro siederà nel Cda dell’istituto per quasi quarant’anni – in quanto Mediobanca lo assisterà ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un credito notevole all'interno del blocco giolittiano. L'anno successivo ufficiale, il ruolo di educazione alle professioni. Altri suoi disegni di legge riguardarono istituti e ordinamenti legislativi ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] ing. G. Favia, per la progettazione di case popolarissime per conto dell'IFACP (Istituto fascista autonomo case popolari) a via Crispi morte del banchiere ed il fallimento degli eredi rese il credito inagibile e il F., liquidata l'azienda e trasferito ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] al protezionismo (Necrologie…, p. 41).
Membro di molte accademie e istituti scientifici (tra cui l'Accademia di agricoltura di Torino, la Virgiliana di Mantova, il R. Istituto lombardo di Milano, ecc.), insignito di numerose onorificenze (tra cui la ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] o di cui dovette far parte.
Il restauro della Maestà, che l'Istituto centrale per credito l'ipotesi che le tavolette non dovessero affiancare la Maestà di S. Domenico, ma la cosiddetta Madonna del Voto del duomo di Siena, benché l'accostamento di ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...