Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] senso. Nel sistema economico, imprenditori, possessori di capitali, dirigenti inventano modelli organizzativi - di impresa industriale e commerciale, di centri di ricerca, diistitutidicredito, di assicurazione - atti a produrre e distribuire beni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] gli istituti bancari, compresi quelli che avevano assecondato le politiche dei nazifascisti – per es., portando a termine la confisca dei beni degli italiani di religione ebraica. Ne furono creati anche di nuovi, come la Banca dicredito finanziario ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] che finisce per recepire e proteggere gli interessi dei soggetti vigilati, com’è avvenuto negli Stati Uniti nel caso dei due istituti semipubblici dicredito fondiario noti come Fannie Mae e Freddie Mac; fiducia acritica nelle virtù e nella capacità ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] economica e finanziaria; Finanziari, intermediari; Finanziari, mercati; Moneta; Prezzi; Titoli dicredito).
bibliografia
Banca d'Italia, Requisiti patrimoniali individuali sui rischi di mercato, Circolare n. 114, 4 settembre 1994.
Beneduce, A., I ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] richiedere nello stesso momento il saldo dei debiti contratti dal suo istituto bancario. Il C. pagò tutto, sia i debiti in del cardinale e di suo fratello Piero, il banchiere si era impegnato a inviare alcune lettere dicredito ad Alessandro Colombini ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] internazionale e dagli intermediari non bancari che al sistema finanziario (costituito quasi esclusivamente da istitutidicredito) è stato offerto dagli organi di vigilanza.I problemi a cui si è fatto soltanto un accenno fanno sì che alcuni ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ). Neppure quando, posti gli istitutidi educazione militare alle dipendenze di un'unica direzione generale dei Farina, L'economista napoletano F. F. e la sua teoria sulla magia del credito, in Nuovi Quad. del Meridione, IX (1971), pp. 335-338; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Monti, si giunse a un provvedimento che riconosceva la loro duplice natura diistitutidi beneficenza e dicredito. Tale provvedimento ne rilanciò in parte le attività di raccolta e di prestito.
L’evoluzione della legislazione ha portato le Casse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] tempo dell’unificazione, «Moneta e credito», 1960, 51, pp. 347-72.
H. Chenery, Politiche di sviluppo per l’Italia meridionale, Milano 1992.
A. Giannola, Dieci anni di deindustrializzazione, in ISVE (Istitutodi Studi per lo Sviluppo Economico), La ...
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Titoli dicredito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] promessa di pagamento. L'istituto della girata, inoltre, serve anche a cautelare il possessore del titolo di fronte , il titolare della carta e il fornitore di un bene o di un servizio. La carta dicredito è infatti un documento che attesta in chi ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...