Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] fedi dicredito, o per via dell’accesso della persona accreditata (Trattato de’ tributi, cit., pp. 389-90).
Il sistema bancario con le operazioni di giroconto, o attraverso l’emissione di titoli al portatore, che per la fiducia dell’istituto ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] Stato, e fu trasformata in banca dicredito ordinario, con conseguente sconfitta della gestione Toeplitz Consiglio dei ministri, Segreteria particolare De Gasperi; Ibid., Istituto per la ricostruzione industriale IRI, Archivio generale; infine cfr ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] s'ingerisca negli affari" (ibid., tornata dell'8 marzo 1869, p. 9579), e sostenne la necessità della vigilanza sugli istitutidicredito (ibid., tornata del 10 marzo 1869, p. 9628).
Conclusa questa esperienza ministeriale, il.C. trascurò l'impegnoper ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] alla "Banca Nazionale del Regno d'Italia", il più importante ed attivo degli istitutidicredito italiani. Sorgiva come diretta filiazione del "Crédit mobilier" dei Fratelli Pereire, di cui assumeva anche il nome; portava il suo capitale a 50 milioni ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] vigore la legge istitutiva dell'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA) e il progetto di monopolio delle assicurazioni vita ( di collocamento delle sue azioni per alcuni decenni - nacquero la Banca diCredito italo-viennese (1920) e il Credito ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] scopo di costruire e calcolare specificamente gli indici dei prezzi di Borsa. Per quanto riguarda i temi della statistica del credito, l'istitutodi statistica presso la facoltà di scienze politiche di Pavia, al cui interno diede vita al Centro di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] anche etico-politico dei sindacati.
Toniolo affrontò anche il problema del credito, appoggiando la nascita diistitutidicredito cattolici, fossero essi cooperativi o sotto forma di società per azioni, per contrastare l’usura e anche lo scivolamento ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 26-30 nov. 1910), in cui si esplicitava l'opposizione al disegno di legge governativo di accentramento degli istitutidicredito agrario meridionali, poi approvato, con l'avallo deciso di Salandra (legge 2 febbr. 1911, n. 70, con la quale si affidava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] assicurazioni, scritture contabili, lettere dicredito – con cui i mercanti di P. Falchetta, «Studi veneziani», n. s., 2009, 62, pp. 15-334.
Bibliografia
M. Luzzati, Benedetto (Benko) Cotrugli, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] cotonificio della Società Anonima Ligure-Napoletana (1904), nell’Istituto dei Fondi Rustici (1905), tra le altre.
tentativo di salvataggio di Bodmer e Società diCredito Meridionale).
La letteratura sulla vita personale e professionale di Pavoncelli ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...