CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] compiva viaggi in Francia, Germania e Gran Bretagna, dove ebbe modo di effettuare un buon 1893 sulla spinosa questione degli istitutidi emissione (Relazione sul disegno di legge pel riordinamento degli istitutidi emissione, Milano 1893), in ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] . ebbe, sempre a Torino, nell'allora Istituto pareggiato di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già quella viva e generosa fonte di idee e di fatti che è l'Atlante linguistico della Francia".
La dottrina teorica del B ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] udienza accordata al M., decise di iscriverlo all’Accademia dei nobili ecclesiastici, istituto per la preparazione dei diplomatici non expedit. Molto tese furono invece le relazioni con la Francia: latente ormai da tempo, la crisi scoppiò a proposito ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] 1875). Rientrato a Trapani, insegnò presso l’istituto tecnico provinciale, di cui diventò preside. Poi, grazie al medico ottenne dalla Camera l’autorizzazione all’arresto di Nasi, che, intanto, era fuggito in Francia e da lì a Londra, iniziando una ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] puntando ad una netta caratterizzazione ospedaliera dell'istituto psichiatrico.
Il C. svolse il suo anni rivoluzionari nella storia della psichiatria in Italia in Francia ed in Inghilterra, in Rass. di studi psichiatrici, LVIII(1969), pp. 374-392 ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] notevolmente ampliata del Dominio dell'aria presso l'Istituto nazionale fascista di cultura e nel 1928 presso lo stesso istituto il volumetto Probabili aspetti della guerra futura con una prefazione di G. Gentile; pubb licò quindi una folta serie ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] dove nel dicembre 1926 venne alla luce Ferrero, e quindi in Francia (prima a Marsiglia e poi a Parigi). Domenico Ciufoli lavorò Russia, presso la Casa internazionale dei bambini di Ivanovo, un istituto per i figli delle vittime del fascismo, nel ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] , L. Rossi, il quale può quindi essere annoverato fra i suoi maestri di composizione.
Nel 1874 il M. iniziò a insegnare (come supplente di Cesi nella scuola esterna del R. istituto femminile di Napoli); esordì a Roma, il 3 giugno, con un programma ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] avversato il trattato di commercio con la Francia e l’intervento piemontese nella guerra di Crimea (gennaio Il fondo S. di Acqui Terme, in Quaderno di storia contemporanea dell’Istituto per la storia della Resistenza in provincia di Alessandria, VIII ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] si dovevano trattare nel concilio erano il ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma della Chiesa. Nel conflitto in sopprimere un istituto del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto. Non fu in grado di capire le ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...