LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] .
Il L. godette di una notevole fortuna tra il XVII e il XIX secolo, soprattutto in Francia e in Inghilterra, mentre L., Erasmo e la Riforma in Italia, in Annali dell'Istitutodi filosofia dell'Università di Firenze, III (1981), pp. 71-101; G. Falcone ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] una carriera frenetica che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna in Rendiconto delle sessioni dell'Accademia delle scienze dell'Istitutodi Bologna, classe di scienze morali, s. 6, II (1963), ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] non contro l'istituto del S. Uffizio ma contro la persona del Giberti, affidò le funzioni di inquisitore ad interim Con gesto distensivo il C. comunicò subito al re diFrancia la propria promozione e ricevette in cambio calorose congratulazioni: ciò ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di quell’opera (sebbene siano noti abbozzi successivi di altre possibili prefazioni, indirizzate ai re diFrancia, di i libri del cardinal P. e di Marcantonio Flaminio), in Rinascimento. Rivista dell’Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, s. 2, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , l'Apollo e Dafne oggi nei Musées royaux des beaux-arts di Bruxelles. L'opera gli fece ottenere, in aggiunta a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" diFrancia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] del «famosissimo re Roberto» al pari di Carlo Magno e di s. Luigi diFrancia (Quadragesimales de christiana religione, XVI, Prato e un libro figurato in onore di R. d’Angiò, in Bullettino dell’Istituto italiano per il Medioevo e Archivio muratoriano, ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] analizzava gli interessi politici delle principali potenze europee: Francia, Prussia, Russia e Inghilterra, per vari motivi Urbano Rattazzi e Paolo Boselli) a divenire essenzialmente un istitutodi credito ipotecario e a liberarsi al più presto dei ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] legati fu facilitata dall’atteggiamento favorevole di Federico III, del re diFrancia Carlo VII e di Renato duca di Provenza.
Nel gennaio 1448 un’ambasciata di Carlo diFrancia, di Renato di Provenza e del Delfino di Vienna portò a Roma una proposta ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] 181-183; 1979, p. 23) sulla base di un disegno preparatorio dell'Istituto nazionale della grafica, cui è da aggiungersi un altro d'Estrées, ambasciatore straordinario a Roma della Corona diFrancia, poi collocati nel palazzo La Ferté-Senneterre a ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] diFrancia collegata attraverso una nuova strada, era prevista una rampa continua di due Marconi, Contributo alla conoscenza della vita e dell’opera giovanile di G. V., in Quaderni dell’Istitutodi storia dell’architettura, s. 10, 1963, n. 55 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...