CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della vita, gli vennero da molte parti, questi furono per il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'IstitutodiFrancia e, dal 1845, socio corrispondente dell'Accademia prussiana delle scienze. Nel 1853 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] a cavaliere della Legione d'Onore (1840), a quella a membro dell'IstitutodiFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di S. Gregorio Magno (1847), conferitogli da Pio IX, fino alla nomina ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] 1850).
Fra i vari riconoscimenti ufficiali, fu ammesso come socio di vari istituti e accademie, come l'IstitutodiFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Amsterdam.
Il 20 ott. 1853 ad Albano Laziale il M ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] reale e la Società astronomica di Londra, l'IstitutodiFrancia, la Società delle scienze di Gottinga, l'Accademia delle scienze di Berlino. Fu deputato alla V riunione per conto dell'Istituto lombardo e della Società di Modena; fu deputato per conto ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] sangue venoso si mescola con quello arterioso, ricordato come ‘forame di Panizza’. L’opera gli valse la nomina a membro dell’Accademia delle scienze dell’IstitutodiFrancia.
Alla fisiologia furono dedicate le Ricerche esperimentali sui nervi (Pavia ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] lazzaretto.
Fu membro, socio corrispondente od onorario di varie accademie ed istituzioni culturali; italiane e straniere; si ricordano: il R. IstitutodiFrancia, la R. Accadernia di Napoli, l'Accademia italiana di scienze, letteratura ed arti, la R ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] l'iscrizione a varie accademie: delle Belle Arti di Parma (1758), Olimpica di Vicenza (1762), degli Occulti di Roma e Clementina di Bologna (1762), fino alla nomina per acclamazione (1802) a membro dell'IstitutodiFrancia. Dopo la morte, il C. fu ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Giandomenico Romagnosi" (pp. 5-69) e alla "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'IstitutodiFrancia" (pp. 71-132). Concludeva riportando il pensiero di autori napoletani sulla scienza amministrativa, e allegò in appendice un ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] numerose società scientifiche italiane e straniere, ebbe vari riconoscimenti, tra i quali dal R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti il premio Minich 1916 e dall'IstitutodiFrancia i premi Montyon 1917 e Bellion 1921. Fu decorato con la croce ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] con la cantata Volléda. Nel 1837 vinse il "Grand prix de Rome" dell'IstitutodiFrancia con la cantata Marie Stuart et Rizzio, su testo di J. F. Halévy, superando competitori, famosi come Gounod; nello stesso anno partì per l'Italia. Insegnante ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...