Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] pubblicazione della Theory of political economy di Jevons, e in Francia, non riflette adeguatamente la situazione -1896), in una relazione all’Istituto lombardo di scienze e lettere nella quale recensiva l’opera di Fedele Lampertico (1833-1906) su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Coerentemente al regime instaurato in Francia con la legislazione ‘dittatoriale’, i Monti di Pietà italiani furono ritenuti ‘ natura diistitutidi beneficenza e di credito. Tale provvedimento ne rilanciò in parte le attività di raccolta e di prestito ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] può apparire sganciato dalla madrepatria e quasi un istituto capace di autonomia anche senza profonde radici in un determinato -, e forse S.Benedetto. Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] di manuale in manuale, con le descrizioni delle piaghe da esso provocate, attribuite agli altri Paesi, dalla Francia ’amministrazione dell’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni) i membri scelti dal Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] 1940, all'indomani dell'invasione della Francia, il M. dovette faticare non poco per convincere il mondo bancario, soprattutto nordamericano, dell'avvenuto distacco di Sudameris dagli istituti europei. Negli anni seguenti, malgrado le crescenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] del sindacalismo rivoluzionario di Georges Sorel in Francia e di Arturo Labriola ed Enrico patriottismo nella scelta italiana di Robert Michels (1895-1915): un’«arcana affinità elettiva», «Annali dell’Istituto italo-germanico di Trento», 2007, pp ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] degli anni Ottanta provocata dalla rottura dei rapporti commerciali con la Francia e soprattutto dal crollo dei maggiori istitutidi credito cittadini travolti dai "grandi affari" edilizi di Roma e Napoli. La tradizionale attività dei carrozzieri, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] che la dichiarazione di guerra è stata già consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e Francia. L’Italia nella R. Università di Padova e nel R. Istituto Superiore di Economia e Commercio di Venezia, parte I: Principi di economia e politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] ), fu anche la presenza diretta a Napoli di esponenti eminenti dell’Institut de France, come Pierre-Louis Roederer (1754-1835). etico dell’economia non è tuttavia definito sulla base diistituti giuridici o religiosi, ma è il prodotto spontaneo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] sistema bancario con le operazioni di giroconto, o attraverso l’emissione di titoli al portatore, che per la fiducia dell’istituto emittente sono accettati in pagamento, esercita una funzione di pagamento e non solo di mera custodia dei valori.
La ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...