Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] di estendere i liberi ordinamenti della Schelda ai sudditi del Brabante, e altri di sapore scandalistico contro alcuni istituti gli pagò i debiti e gli assegnò 6000 franchi al mese. Oggetto di critiche da sinistra, M. incontrò sempre maggiori ...
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Uomo politico italiano (Melfi 1868 - Roma 1953). Liberale, giornalista, economista e meridionalista di orientamento democratico, come capo del governo affrontò la riforma elettorale, la questione fiumana [...] alla creazione dell'Istituto nazionale delle assicurazioni internazionale), con i tentativi di riformare i trattati di Versailles e, soprattutto, con maggio 1924 emigrò in Svizzera e dal 1926 visse in Francia. Nell'ag. 1943, a Tolosa, fu arrestato ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dididididi 700 km, navigabile a valle didididididi raccolta e didididi questo a Cunassa (401), la pace dididi potenza politica e didididididi veto all'Onu - Stati Uniti, Russia, Franciadididi enciclopedie del sapere teologico dididididīdididididididi ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] rinascimentale italiano passa per la Germania, l’Olanda, la Francia, se ne avverte comunque l’influsso in scrittori come G 60). Di grande stimolo è stata l’attività del danese E. Asmussen (Järna, Istituto superiore Rudolf Steiner, 1970) e di R ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] in particolare Germania, Italia, Romania, Austria e Francia). Per le importazioni, sono partner importanti anche di nuovi materiali (edifici realizzati a Budapest, quali il Grand Hotel Kempinski di J. Finta e A. Puhl, 1992; l’Istituto Francese di G ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] nazionale (G. Groslier, 1917-20) e l’Istituto buddhista (1930).
Nella seconda metà del 20° sec. l’architettura in Cambogia è stata dominata dalla personalità di V. Molyvann, formatosi in Francia, che cerca un legame tra linguaggi contemporanei e ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] istituto sacro quando veniva aggregato a un ordine religioso univa al proprio simbolo d’origine il simbolo di quest’ultimo). Gli ecclesiastici usavano lo stemma di (1815) in Italia e in Francia vennero ripristinati i titoli dell’ancien régime ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] degli ufficiali governativi preposti in ogni capoluogo.
Legioni provinciali
Legioni create in Francia, in numero di 7, dal re Francesco I sul modello di quelle romane. Avevano la forza di 1000 uomini, divisi in sei bande, ed erano comandate da un ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] fu scandita con l’istituto della festa (➔). La periodicità legata al manifestarsi ricorrente di eventi naturali, astronomici o ottobre e 24 novembre 1793 allo scopo di facilitare la scristianizzazione della Francia e rimase in vigore dal 22 settembre ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] Istituto andaluso del patrimonio storico, 1997; centrale telefonica, 1990-92; Pabellón de la navigación, sull’isola di Cartuja contrapposto la Francia e la Gran Bretagna alla Spagna. Con esso la Gran Bretagna ottenne la restituzione di Gibilterra e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...