FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] oriente e all'occidente della Tebaide dal 1815 al 1818 e pubblicata dal signor Ismail dell'IstitutodiFrancia (estratto dagli Annali dei viaggi di Maltebrun), in Antologia, VIII (1822), pp. 129-144; R. Richardson, Travels along the Mediterranean and ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] morfologicamente le forme semplici da quelle composte. Lo aveva già rilevato H. Lacaze Duthiers, lo zoologo dell'IstitutodiFrancia, maestro di A. Giard al cui orientamento sistematico si ispirò il -lavoro del Della Valle. Il primo naturalista che ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] che della Pontificia, dell'Accademia delle scienze di Torino e di quella di S. Luca, della Pontaniana e dell'Ercolanense, il C. fu corrispondente dell'IstitutodiFrancia. Ma la sua attività più fervida di accademico si svolse a Velletri nell'ambito ...
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CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] e del 1802, era rimasta pressoché ignorata dagli ambienti accademici europei, al punto che l'IstitutodiFrancia (nel 1810) e la Royal Society di Londra (nel 1814), invitati a pronunciarsi, non si erano sentiti sufficientemente sicuri per prendere ...
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BRUGNONE, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Ricaldone (Alessandria) il 27 ag. 1741, nel 1758 fu ammesso per concorso al collegio delle Province di Torino per seguire icorsi di medicina e chirurgia. Si pose [...] creò vasta notorietà negli ambienti scientifici, diventando membro di società culturali, quali l'Accademia delle scienze di Torino, la R. Società agraria, l'IstitutodiFrancia, la Società veneta di medicina. L'appartenenza a quest'ultima, sospettata ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] presidente. Fu poi per cinque anni presidente della Società geologica del Belgio, e anche membro corrispondente dell'IstitutodiFrancia, membro dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia Pontaniana. Nel 1915 fu insignito a Parigi dell'importante ...
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CAPPELLETTO, Antonio Alippio
Enzo Pozzato
Nato il 12 luglio 1805 a Mirano (Venezia) da Pietro e da Maria Melacini, si laureò nel 1829 ingegnere architetto presso l'università di Padova.
Tra i primi [...] 245 s.).
Il Combes, membro dell'IstitutodiFrancia, aveva sviluppato una teoria dell'iniettore di Giffard; il C. perfezionò e completò la teoria, corredandola di formule di proporzionamento. I risultati di tali ricerche furono raccolti nella memoria ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] latina il G. aveva ottenuto la nomina di membro ordinario della Società reale di Napoli, di presidente dell'Accademia Pontaniana, classe di belle lettere, e di socio libero dell'IstitutodiFrancia. Particolarmente significativa, infine, era stata la ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] istituto S. Apollinare, un ginnasio-liceo legalmente riconosciuto. Nell’ottobre del 1947 entrò nel Seminario romano maggiore, frequentando i corsi di , soprattutto in Francia, grazie anche all’appoggio ricevuto dal cardinale di Parigi, Emmanuel ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] più progrediti e tenuti in maggior conto: fu presidente onorario del Consiglio araldico diFrancia, membro dell'Istituto storico diFrancia, delle accademie Adler di Vienna e Nederlandsch Heraut dell'Aja, ed appartenne ad uno stupefacente numero ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...