CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 'istituto; frutto delle ricerche su materiali inediti fu la Breve storia dell'Accademia dei Lincei (Roma 1883), di delle stesse conquiste civili portate fuori dai confini della Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali seguiti dal ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] dell'Accademia da lui subito preparato si modellava su quello dell'Accademia di S. Luca di Roma, ma mirava anche a fornire all'istituto direttive unitarie capaci di disciplinare, secondo un vasto disegno etico-civile, il frastagliato mondo degli ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] rispetto alla volontà del sovrano franco. La testimonianza di Reginone di Prüm concorre inoltre a mostrare , Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di G. VIII, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] D. perché artificiosi, per provare la perfetta funzionalità della omogamia; e, in Francia, F. Plateau e G. Bornier. A tutti il D. obiettava che al di sopra di qualunque esperimento vale l'osservazione dei fenomeni così come avvengono in natura.
Certo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] essere posta in liquidazione, con una perdita di 100.000 franchi. Questa deludente esperienza gli diede l'occasione varie biblioteche e istituti (Istituto nazionale per la storia del Risorgimento di Roma; Museo del Risorgimento di Milano, Carte A ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] Le Grazie. Il padre intanto trovò impiego presso l’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e poi presso il ministero della via Carroccio 5, mentre in ufficio aveva come compagno di stanza Franco Fortini, che stimolò il suo interesse per la cultura ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di Corfù, corrispondeva all'atteggiamento dello scomparso Sonnino per una difesa dei diritti italiani, ferma anche verso Francia la battaglia politica soprattutto in difesa dell'istituto monarchico. Poco prima del referendum istituzionale, nel ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] stato di ubriachezza. La materia delle misure di sicurezza si prestò poi, più di altri istituti del , vale l'indicazione: ad Indicem. L. Jaricci, E. F., Napoli 1901; E. Franchi, E. F. Il noto, il mal noto e l'ignorato, Torino-Buenos Aires 1909; ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] stima di Napoleone Bonaparte, che lo nominò prefetto della biblioteca e segretario del neocostituito Istituto nazionale mito, Bologna 1983, p. 206; F. Piva, A.M. Lorgna e la Francia, Verona 1983, pp. 91, 100, 127, 217, 220; F. Trentafonte, ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , per orientarsi poi verso la Francia contemporanea: P. Claudel, e ancora di più Ch. Péguy, J. Istituto del dramma italiano, andrà in scena al Piccolo Teatro di Milano il 2 marzo del 1955, con la regia di O. Costa.
Con Processo a Gesù, prima prova di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...