FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] tecnica e scientifica agli agricoltori spinsero l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti a inviarlo in offriva un portafoglio ministeriale a Torino.
Nel 1849 espatriò in Francia e lì seppe di essere stato incluso tra i proscritti e che tutti i ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] , fasc. L. P. D.; Torino, Archivio Istoreto (Istituto piemontese per la storia della resistenza e della società contemporanea), fondo Occupazione Italiana in Francia (in copia dall’Imperial war museum di Londra) IT C00 F0129; Roma, Archivio dell ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] a Susa nello stabilimento paterno che lasciò per recarsi in Francia, in Svizzera, in Germania e in Polonia. Durante il assegnarsi per concorso a uno studente dell'Istituto per l'industria del cuoio di Torino per il miglior lavoro sulla tecnologia ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] bancarie) tra Francia, Belgio e Inghilterra. A venti anni era già un esperto negoziante di grano e, dando prova di lungimiranza e nel cotonificio della Società Anonima Ligure-Napoletana (1904), nell’Istituto dei Fondi Rustici (1905), tra le altre.
La ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Miani, si recò in Francia per visitare gli impianti di alcuni fra i maggiori costruttori di materiale ferroviario, portandosi poi metà dell'Ottocento, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali, lettere ed arti, ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] , attraverso un Istituto per l'edilizia, la costruzione di case per i di lanciare sul mercato tedesco il "mon chéri". Nel 1958 seguiva un'analoga operazione in Belgio con la Ferrero Belge, mentre nel 1959 veniva costruito uno stabilimento in Francia ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] villa di Pacelli sull’Aurelia.
Pacelli si ritirò in Francia, senza abbandonare l’idea di rientrare al Banco di Roma. però un risanamento – solo grazie all’intervento degli istitutidi emissione e del Consorzio sovvenzioni sui valori industriali. ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] in Francia, dove il settore era nazionalizzato, la crescitaera stata, rispettivamente, del 124 e del 115%, con investimenti di 400 e 300 miliardi di lire di consigliere dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni (INAIL), di ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] capitano d'artiglieria; inviato nel giugno 1942 nella Francia meridionale, allora occupata dalle truppe italiane, vi restò era stato acquisito dall'Istituto bancario S. Paolo di Torino.
Nonostante gli incarichi di grande rilievo svolti nelle imprese ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] del vetro e membro del collegio sindacale dell'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero) divenne Ciano e F. Franco.
L'abilità di negoziatore a livello internazionale gli valse le credenziali di ministro di primo grado (oltre ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...