PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] potevano permettersi di scrivere, anche a nome di tutti i loro congiunti, al re diFrancia per convincerlo storia del Senato romano nei secoli XII e XIII, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano, LX (1946), ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] delle arti e del commercio. Si fondò l'Istitutodi Milano e il Consiglio generale delle arti, del commercio interessi italiani e della sua famiglia, rompendo ogni legame con la Francia. Melzi stesso a ciò lo spingeva, non avendo mai abbandonato ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), pp. 350, 353, 355, 363; Id., Amedeo VIII (1383-1451), Torino 1930, I, p. 57; II, pp. 131, 154-156, 167; F. Fossati, Rapporti tra Milano, Monferrato e Francia nel 1452, in ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] . 1508 stipulò con Luigi XII diFrancia un patto di alleanza (Lega di Cambrai) - apparentemente in funzione G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, a cura di E. Bassi - R ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] messo in luce inviando alla reggente Cristina diFrancia un parere (anonimo, in Arch. di Stato di Torino, Tutele e reggenze, m. di Stato di Torino, Biblioteca antica, Mss., Jb.IX.11), un piano per aprire un nuovo istituto da affidare alla Compagnia di ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] .
Socio dell'Accademia di scienze e lettere di Palermo e dell'Istitutodi incoraggiamento, eclettico ma pp. 52 s.; Opere edite ed inedite diFranco Maccagnone principe di Granatelli, pubblicate a spese di suo nipote Goffredo Maccagnone, parte I (e ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] spiriti dei nostri fratelli diFrancia erano pervasi ed esaltati dal fascino del nome augusto di Roma, rafforzati di nuova fede nel vederla come romana gas, presidente del consiglio di amministrazione dell'Istituto romano di beni stabili.Morì a Roma ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] e razionalisti, purché spiriti alti di storici veri, fossero in terra diFrancia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée Thierry, Michelet e professore di storia antica all'istitutodi studi superiori in Firenze, vi restò per un quarto di secolo, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] giugno, nel corso di una seduta consiliare nel castello di Pavia, tentarono di pugnalarlo. Tra la fine di agosto e i primi di settembre 1476 prese corpo il progetto di uccidere lo Sforza, cui non furono estranei né Luigi XI diFrancia né i fratelli ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] italiani: il mancato rinnovo del trattato commerciale con la Francia e la sua visita, non richiesta, al cancelliere chiarivano gli equivoci rapporti che Crispi aveva mantenuto con l'istitutodi credito e da ciò nacque il fondato sospetto che egli ne ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...