DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] 'incarico di commissario per la vigilanza sulla circolazione e sugli istitutidi credito nonché quello di commissario e, soprattutto, dando ospitalità a folti gruppi di antifascisti nelle sue tenute in Francia.
Le terre che il D. vi possedeva ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] con spregiudicatezza, il console diFrancia Giuseppe Schiaffino, padre di quell'Anna Giustiniani che avrà 562; Ibid., Istituto mazziniano, Autografi, nn. 16906, 17468, 17541, 19474, 19502; F. Alizeri, Notizie dei professori di disegno in Liguria, ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] d’Austria, arcivescovo di Toledo, nel 1629 entrò nel collegio bolognese di S. Clemente, istitutodi patronato regio riservato riformatori politici istigati dalla Francia. Stabilì una profonda intesa con il viceré conte di Castrillo e nell’ottobre del ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] in Francia, da dove tentò invano, insieme con altri fuorusciti, di raggiungere gli Stati Uniti. Espulso dalla Francia, Fonti e Bibl.: Torino, Istitutodi studi storici "G. Salvemini", Fondo A. Jacometti; Novara, Istituto stor. della Resistenza, ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] diFrancia e di Borgogna. Su una patina di formale amicizia, da entrambe le parti venivano sferrati attacchi e simulazioni, di , La rivolta contadina del 1462 nell'episcopato di Piacenza, in Annali dell'Istituto Alcide Cervi, XVI (1994), p. 80 ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] sarebbero rimasti presso l'istituto, che però avrebbe corrisposto gli interessi a Luigi XIII.
Il governo granducale, soddisfatto del suo comportamento, nominò il G. ambasciatore residente alla corte diFrancia. Fu ricevuto in udienza pubblica ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] di stato per i servizi telefonici, dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di stato, dell'Istitutodi un'analisi delle misure finanziarie da prendersi nel caso di un'occupazione italiana della Francia.
La vicenda personale dei C. si intrecciò ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] di impedire una futura riunione delle corone diFrancia e di Spagna. E anche il duca di Savoia, Vittorio Amedeo II, che aveva ereditato un diritto didi regolare le tensioni tra il sovrano e la Chiesa riguardo ai privilegi legati all’istituto della ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] di corte della nuova dinastia borbonica.
Dopo gli studi il L. passò al servizio della casa regnante, svolgendo incarichi diplomatici che, dai tardi anni Ottanta, lo portarono, tra l'altro, in Danimarca, Prussia, Francia R. Istitutodi incoraggiamento, ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] non mutò, tuttavia, la sua convinzione che l'istituto ginevrino, all'ombra dell'internazionalismo e della collaborazione tra i popoli, rimanesse di fatto lo strumento dell'imperialismo diFrancia e Gran Bretagna mirante a perpetuare la loro egemonia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
assegno
asségno s. m. [der. di assegnare]. – 1. Somma assegnata a vantaggio di qualcuno in corrispettivo di prestazione di lavoro o per altre ragioni: passare, corrispondere al figlio un a. mensile; a. alimentare, corresponsione di una determinata...