COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] di Avellino (1902-1904), sia da direttore dell'Istituto orientale di Napoli, ch'egli volle riordinare e indirizzare delle Römische Forschungen, mentre combatteva l'esegesi formalistico-giuridico-istituzionale che di troppe leggende romane dié il ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Nel frattempo si era dedicato alla riflessione giuridico-amministrativa, rivendicando un ordinamento che tutelasse di Roma e nel duplice Fondo Pianciani depositato sia presso l’Istituto centrale per la storia del Risorgimento di Roma, sia all’Archivio ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] specialmente da P. Bonfante in una recensione sul Bollettino dell'Istituto del diritto romano (I[1888], pp. 236-50), ardito e in gran parte nuovo, per l'Italia, di una storia giuridico-sociale di Roma sulle orme lontane di Vico e su quelle più vicine ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] approfondimento.
Provvisto di specifiche competenze giuridiche, egli sottopone a serrata disamina Matteucci, F. B. filosofo della pratica, in Atti dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, LXXII (1977-78), pp. 297-305; G. Ambrosetti, F. B ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] restano undici edizioni, di cui nove di opere giuridiche con le due sole, pur notevolissime, eccezioni, costituite commercio dei libri a Napoli nella prima età della stampa, in Boll. dell'Istituto di patol. del libro, XIV (1955), pp.62-78; S. Gentile ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] dei Lincei il 10 apr. 1965); E. Volterra, L'opera scientifica di V. A.-R., in Archivio giuridico, CLXX (1965), pp. 3-26; G. Pugliese, V. A.-R. nel centenario della nascita, in Bullettino dell'istituto di dir. romano, LXXXVI-LXXXVII (1984), pp. 1-15. ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] della magistratura.
Accademico dei Lincei, socio effettivo dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti e dell’ cit., p. 677), dove la distinzione fra norme giuridiche ed extra giuridiche è messa continuamente alla prova per l’intreccio di fonti ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] le caratteristiche (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III pp. 75 s.; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, p. 55 e passim; Id., A. ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] .
Magistrale anche lo studio Dell'origine dei legati (in Studi giuridici e storici... per l'8º centenario della Università di Bologna, Roma 1888), ove la dogmatica dell'istituto (il quale "del diritto romano trasfuso nelle moderne legislazioni è ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] italiano di diritto internazionale, del Comitato italo-tedesco per gli studi giuridici. Fu vicepresidente, e per lunghi periodi presidente di fatto, dell'Istituto. per le relazioni culturali con l'estero ed elaboratore per la parte italiana degli ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...