CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] ricordare, tuttavia, le due prolusioni ufficiali, la prima all'anno accademico 1946-47, intitolata La crisi del diritto (in Annali d. Semin. giurid. d. univ. di Catania, n.s., I [1946-47], pp. 51-61) e la seconda La ragione nella vita del diritto (in ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] di commercio (Torino 1924), oltre ad altri saggi e articoli. Socio dell'Istituto lombardo e dell'Ateneo di Brescia, collaborò anche sotto pseudonimo a diverse riviste giuridiche e letterarie.
Dopo il 25 luglio 1943 il B. riprese i contatti politici ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] istituzioni di diritto penale internazionale e coloniale presso il R. Istituto di studi coloniali e commerciali di Roma, pubblicando, sempre a aveva riassunto nel 1925, descrivendo L'indirizzo giuridico attraverso cinquant'anni di "Rivista Penale" ( ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] lavoro mmografico, che sarebbe uscito a Torino nel 1915 col titolo Il diritto di querela: fondamento politico dell'istituto, natura giuridica, nascita del diritto di querela, esercizio, estinzione. Suquesto tema il B. tornò in seguito più volte fino ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'accettazione del legato in luogo della legittima (in R. Università di Pavia, Studi nelle scienze giuridiche e sociali pubblicati dall'Istituto di esercitazioni presso la facoltà di giurisprudenza, XXI [1936], pp. 1-18) e, sempre in materia ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] Lombroso - e con il volume Il positivismo e le scienze giuridiche (Roma 1886). A questo periodo appartiene anche il suo lavoro più il B. tenne una serie di conferenze presso l'Istituto lombardo per difendere il Manzoni, conferenze che poi pubblicò a ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] , preferendo elaborare convinzioni ragionate supportate da una vasta cultura giuridica, da un ingegno vivace e da una tempra impetuosa. Reale Albergo dei poveri di Napoli (il più importante istituto di beneficenza del Mezzogiorno d'Italia) e i ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] cui era presente l'A., doveva riordinare il sistema giuridico e riformare la legislazione civile e penale: furono cosi la procedura e le norme sulla conciliazione, e abolito l'istituto del pubblico ministero. Il 15 nov. 1814, durante le ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] fosse rivolta massimamente all'aspetto pratico delle vicende giuridiche che esaminava. Nulla di più inesatto: vero è che l'esperienza acquisita nella sua lunga collaborazione con l'istituto di emissione risultò certamente preziosa per la puntuale ...
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FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] un corpus nel quale avrebbero potuto trovare posto anche istituti che stavano a disagio nel codice di commercio.
lavoro (1928) e su Il diritto sindacale e corporativo nel sistema giuridico italiano (1932).
Dalla fine degli anni Venti al 1940 il F. ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...