Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] sul piano della morfologia e della funzione dei singoli istituti. È di comune esperienza che le regole proprie del processo attraggono i fatti materiali sul piano del giuridicamente esistente con modalità che spesso determinano uno scarto tra ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] i produttori, ma gli anonimi fruitori di beni, che trovano in esso le modalità giuridiche dello scambio: la società dei consumi è costruita con elementari istituti del codice civile. Perduto il significato politico delle origini, il codice non è più ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] davvero in una costituzione, ancor più che il suo contenuto giuridico o le sue norme positive, è il processo attraverso il di), Lo Statuto Albertino e i lavori preparatori, Fondazione dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] pp. 100 e sgg.
Sul decentramento:
V. Cerulli Irelli, Sussidiarietà (dir. amm.), in Enciclopedia giuridica. Aggiornamento, 12° vol., Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2004, ad vocem.
Sulla penetrazione dei modelli privatistici e la riduzione ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] un caso che, a fronte della constatazione della irregolarità giuridica del bene promesso in vendita, sia stata riconosciuta non E., Dal preliminare ai preliminari: la frammentazione dell’istituto e la disciplina della trascrizione, in Contr. e impr ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] , era apparsa più che mai la nazione guida in materia giuridica e politica. La prassi di governo del suo regime autoritario ma non dispotico, gli istituti della sua amministrazione centralistica ed efficiente, i contenuti della sua legislazione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Carlo di Tocco alla Lombarda, in Id., Tradizione romanistica e civiltà giuridica europea, a cura di G. Diurni, III, Napoli 1984, Le glosse agli statuti veneti di Jacopo Tiepolo, "Rendiconti dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere", 72, 1938, nr. ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] legislativo e per tradizione creato dai giudici attraverso l'istituto del precedente obbligatorio. Non vi è stata né allora il diritto, vale a dire la natura e la funzione della scienza giuridica, il diritto è un fenomeno sociale, un mero fatto, che ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] da tutti gli altri tipi di 'obbligo' giuridico, i quali non contemplino a loro volta "una prestazione suscettibile di valutazione economica" (v. Cesarini Sforza, 1963, p. 431). Insomma, l'istituto civilistico delle obbligazioni è solo una parte, sia ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] possono essere proposte con riguardo alla categoria dei ‘diritti sociali’ (A. Baldassarre, Diritti sociali, in Enciclopedia giuridica, 11° vol., Istituto della Enciclopedia Italiana, 1989, ad vocem). Il diritto all’abitare è in tal senso, fra tutti ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...