L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ricchi donativi offerti dal succitato Costantino alla Chiesa di Roma, dal momento che il diritto romano non conosceva l'istituto della personalità giuridica, e di avere avuto in sorte di essersi trovato ad essere il vescovo di tale Chiesa per più di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] pp. 209-51 (ora anche in Id., Studi sul medio evo giuridico, I, Roma 1987, pp. 225-62); D. Stiernon, Constantinople e ideologia nel regno di Lodovico II, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 80 ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] della Chiesa nella sfera dello spirito e il rigido sistema giuridico permeante la sua cattolicità in quanto operante nella storia, Comitati o dalla Commissione Fede e Costituzione o dall'Istituto ecumenico, non ha altra autorità se non quella della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Venezia nel diario del principe don Agostino Chigi, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano", 4, del 1818 nello Stato Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] irriducibile avversità, sta scomparendo in India; debbono ricordarsi l'Istituto di Studi Buddhistici nel Bengala a Buxa, e a Nuova da due organi: l'uno amministrativo, l'altro giuridico, che sorvegliano l'amministrazione, le finanze e la disciplina ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] P. entrò a Bologna. La città, che giuridicamente ricadeva sotto la sovranità della Sede apostolica, era Gaeta, Sulla "Lettera a Maometto II" di Pio II, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 77, 1965, pp. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il re non ritorni all'obbedienza.
Data la sua solida preparazione giuridica, la consumata esperienza del fatto politico, la pratica visione dei e quella del rettore, deve entrare in funzione l'istituto della "praeventio", per il quale, quello dei due ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] interpretativi.
61 L.B. Giustarini, «Lotta per una stanza», cit., p. 152. Non avendo gli istituti religiosi riconoscimento giuridico civile i beni erano intestati come comproprietà a tre-quattro monaci.
62 Contemporaneamente alla chiusura delle case ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] di vista il percorso solare è un processo in senso giuridico, una contesa giudiziaria nella quale sono regolati i conti con Niebuhr Instituttet for Naerorientalske Studier di Copenaghen, l'Istituto papirologico G. Vitelli di Firenze e la Beinecke ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] estese a Roma nel 187315. Si trattò di provvedimenti incentrati su due punti fondamentali: togliere agli istituti religiosi quel riconoscimento giuridico che garantiva i loro beni come corporazioni religiose (con i relativi privilegi) di fronte allo ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...