GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] 1984 al cui amore e alla cui dedizione, si dovrà la costituzione dell'Istituto che porta il suo nome, fondato nel 1985 e allogato a Milano, fondante sia della scientificità sia dell'analisi giuridico-politica e permetteva la coincidenza del problema ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] nel dirimere questioni attinenti a problemi concreti, in un programma di ricerca sperimentale volta all'indagine sui singoli istitutigiuridici, come testimoniano le sue ricerche successive.
Nel 1943 pubblicava il Corso di diritto comune, che nel '46 ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] perfezionamento per neolaureati in fisica, messa a disposizione dall'Istituto di ottica che le consentì anche di continuare i suoi a favore dei diritti civili e del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali.
Nel 2011 prese la tessera ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] un corpo normativo da conservare gelosamente, ma anzi l’apparato giuridico-concettuale non deve essere un freno, un ostacolo al dialogo è stato direttore scientifico di SINNEA International, istituto di ricerca e formazione della Lega delle ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di Bari, infine in quella di Napoli (che avrebbe lasciato nel 1956 per la facoltà giuridica romana, dove assunse anche la direzione dell'istituto di diritto penale).
Risalgono a quel periodo numerose opere di diritto penale, generalmente riconosciute ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] Comuni e signorie del Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XIX (1910), Braida di Verona. Note storiche (seconda serie), in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lett. e arti, XCIV(1934-35), pp ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] designazione venne in seguito mutata in quella "di filosofia giuridica e politica"), della quale fu il presidente fino alle di Roma (durante la quale il D. trovò rifugio in un istituto di suore) fu determinante per la sua scelta morale; ma ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] ibid. con il titolo Nuoviappunti..., pp. 183-192,e Appunti sulla "separatio bonorum"),ricostruendo la natura giuridica dell'istituto classico che gli parve limitato all'eredità testamentaria, a differenza di quanto avveniva nel diritto giustinianeo ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] familiare e l'altro di diritto dell'economia, materie che pur avrebbero dovuto avere in comune alcuni strumenti giuridici e istituti fondamentali: l'obiezione mossa dall'A. contro tale dicotomia era abilmente fondata sul monito che "l'ordinamento ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] campo di attività fu utile al G. la sua esperienza giuridica. Dovette intervenire nelle liti tra il vescovo, il capitolo e contrarie alla prassi cattolica. Avrebbe voluto sopprimere un istituto del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...