GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] degli studi sociologici, discorso inaugurale del 18 nov. 1900 all'Istituto C. Alfieri, Firenze 1903, p. 5). L'ingresso civile a Pisa, il G. lesse la sua prolusione (poi in Archivio giuridico, XXXIX [1887], pp. 517 ss.).
Lettore di Savigny - nel ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] l’inserimento nel nuovo codice di principî e istituti cari al corporativismo fascista. A prevalere fu comunque privato, Milano 1990, p. 134; G. Bognetti, La cultura giuridica e le facoltà di giurisprudenza a Milano nel secolo ventesimo. Abbozzo di ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] dei quali destinati a conquistare, a loro volta, chiara fama nel mondo giuridico e non solo. A tale scopo fu tra i promotori dell’Istituto di esercitazioni nelle scienze giuridiche, sociali e politiche, fondato tra il 1882 e il 1883 presso la stessa ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] : adriotatio ad Baldi de Ubaldis Reperiorium iuris), l'altra sull'istituto della "pace" (Vat. lat. 2603: adriotatio ad Lecturam didattica del F. a Cremona (oltre che della didattica giuridica stessa in quegli anni ed in quella città), probabilmente ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di Francia" (pp. 71-132). Concludeva riportando pp. 129-136; M. Caravale, La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma-Bari 1998, ad ind.; Il 1799 in ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] non fu più abbandonato e la concorrenza divenne nella sua metodologia di ricerca il parametro base nello studio degli istitutigiuridici e nell'indagine del comportamento delle imprese nei confronti delle risorse del mercato. In quegli anni pubblicò ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] . svolse un'intensa attività in qualità di consigliere giuridico del pontefice, e ottenne di nuovo anche incarichi della rappresntanza stabile pontificia in Venezia, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, IX ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] 1886 egli insegnò per tre anni diritto presso il r. istituto tecnico di Cremona, dando nel frattempo alle stampe il primo pp. 98-112, 124 n., 130, 191-199; P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico. 1860-1950, Milano 2000, pp. 46, 96, ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] ) avuto da Maria Caterina, figlia del celebre medico Antonio Valsalva, Montefani Caprara fece dell’Istituto la sede della propria attività bibliotecaria e giuridica al di fuori dell’università. Curò l’ingresso di diversi lasciti: al lascito Sbaraglia ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] destinato al ricovero di orfani e infermi, e dell'istituto della Pietà dove si accoglievano i trovatelli. Come era della sua specifica formazione e competenza legale la posizione giuridica della Congregazione compì un consistente passo in avanti.
Il ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...