. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] che essi non fossero di natura traslativa. La giustificazione giuridica si trovò nel considerare che ogni atto del coerede quote ideali.
Date le forme, in cui si esplica l'istituto, si applicano a volta a volta le regole riguardanti la donazione ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] necessità di armonizzare tale potestà con l'istituto costituzionale della irresponsabilità regia suggerì l'opportunità esclusivamente alla prerogativa maiestatica, per cui anche il riconoscimento giuridico dei diritti, sia pure acquisiti, che a essa ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] elementi sarebbe invertita. Vi ha infine chi ritiene inopportuna una distinzione fra i due istituti, accomunandoli entrambi nell'efficacia del tempo sui rapporti giuridici. A tanta disparità di opinioni si aggiunga che non si è punto concordi nell ...
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Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] a titolo di riparazione del torto, art. 38 cod. pen., istituto di natura del tutto diversa da quella del risarcimento del danno concesso dal nel fondo del vicino, nell'impugnazione di negozî giuridici viziati da errore grave e scusabile, ecc.
Per ...
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Nel diritto romano era così chiamata la facoltà di stringere alcuni rapporti giuridici di contenuto patrimoniale tra cittadini romani e stranieri. Per rendersi conto delle cause giustificatrici di questo [...] , quibus commercium datum est); la concessione del ius commercii non abilitava però a partecipare a tutti gl'istitutigiuridici romani: Ulpian., Reg., 19,5: commercium est emendi vendundique invicem ius. Definizione questa, che non va interpretata ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] la Curia cittadina di Ravenna dall'850 al 1118, in Bull. dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, XXXV (1915), pp. del periodo di C. III e per le questioni di storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato di politica in Gerolamo Cardano e A. G., in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, XII (1986), pp. 108-124 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1972; E. Guidoni, Il Campo di Siena, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, 1965, 71-72, pp. 1- la sua capacità difensiva (kástron) o la sua 'persona' giuridica e istituzionale (pólis), vista in una dimensione eminentemente storica ( ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] dei diritti. Ugualmente importante come variabile è la forza dell'attaccamento verso norme e istitutigiuridici locali. Il ‛campanilismo' giuridico deriva dall'orgoglio della propria cultura e delle proprie tradizioni, dall'attaccamento a una ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] caso Kerala vs. Thomas, fu confermata l'applicazione dell'istituto della preferenza compensatoria anche in casi non esplicitamente previsti dalla Costituzione. Ecco dunque uno schema giuridico che, qualunque possa essere il successo che riuscirà a ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece loro e a nome loro e di assolverne le funzioni,...