MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] tutto attendibili, poiché miravano a presentare M. nella peggior luce possibile alla corte del re Sole.
Negli ultimi decenni, Consolato di commercio (1676-77), l’approvazione di un nuovo istituto di prestiti, il Monte di S. Giovanni Battista (1681) ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] conflitti d'interesse ben più profondi, che spesso venivano alla luce al momento di una nuova elezione. La posizione politica Sophiae, a cura di O. Bertolini, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medioevo e Archivio Muratoriano, XLII (1923), ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] tendenze paranoidi.
Prima che nel 1711, ad Amsterdam, venissero in luce i dodici Concerti dell’ Op. III, sotto il titolo L questo patrimonio finché nel 1947 non venne fondato l’Istituto italiano Antonio Vivaldi; ma nello stesso decennio apparvero due ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Bruxelles ed a Parigi nel 1839. Nel 1838 vedeva la luce a Parigi anche il saggio del C. Collines de Superga Biblioteca Reale, Mss. Varia 262 e 276; Torino, Comitato dell'Istituto per la storia del Risorg. italiano, Fondo Marsengo- Ufficiali,ad vocem ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] Amedée, si iscrisse alla Scuola libera di nudo del Regio Istituto di belle arti. Venezia, rispetto a Firenze, era più La memoria e la nostalgia lo spinsero a fissare sulla tela la luce e le forme mediterranee del luogo e a ritrovare, per similitudine ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] metà degli anni Venti.
Nel biennio 1921-22 videro la luce due studi in materia di effetti della cosa giudicata, problema da lui a lungo coltivata. Nell'ambito di quell'istituto, dopo aver lasciato l'insegnamento ufficiale nel 1960 per raggiunti ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] del granduca, l’unico dei suoi lavori a vedere la luce durante la sua vita, l’Opera geometrica. Tramite Jean-François .: concezione della matematica e segreto degli occhiali, in Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, I (1976 ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] i principali carteggi pubblicati: E. Benvenuti, A. M. alla luce delle sue lettere, in Arch. trentino, IV (1907), pp. . Cetti Marinoni, A. M. traduttore di Schiller, in Annali dell'Istituto di lingue e letterature germaniche, IV (1976), pp. 231-247; ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Arfè pose la sua candidatura all’esame di ammissione dell’Istituto italiano per gli studi storici fondato da Croce e a una collana diretta da Rosario Romeo che non vide mai la luce.
All’inizio del 1956 morì il padre Raffaele. Nel frattempo il ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] 1° dic. 1603 all'8 maggio 1608 circa. Anche in questo istituto il C. non rimase però a lungo: sembra che il suo per i vari servizi liturgici, mottetti, salmi ecc. che videro la luce presso due importanti editori e stampatori romani, G. B. Robletti ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...