Ugo Foscolo, Opere: Avvertenza
Franco Gavazzeni
La scelta dei testi qui raccolti è dovuta al proposito di definire l'immagine dell'opera foscoliana quale essa apparve agli occhi dei suoi contemporanei. [...] là delle singole espressioni, per consegnarsi alla nostra considerazione nella luce del comune impegno dei due scrittori con la realtà del proprio notorietà. L'impersonale accettazione degli istituti tardo-arcadici nei componimenti antecedenti la ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] Firenze, pubblicò Piccolo mondo ignoto "che illustra alla luce della consueta formula conciliativa i materiali della demopsicologia" ( Q. Sella. Nel 1905, oltre alla vicepresidenza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il L. ottenne la ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] le vicende del saggio T. Campanella spiritualista uscito nel 1922 su Luce e ombra (XXII, pp. 290-301) ripreso nel volume Pensatori è poi il testo di una conferenza del '51presso l'istituto di fisiologia dell'università di Roma, ove il cattolico ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] l'intera vita e dove dirigerà a lungo anche l'Istituto orientale, il K. sposò nel novembre del 1873 Assunta Bucci un approccio storico-culturale e letterario inteso a mettere in luce, a seconda dei testi tradotti, in particolare le valenze ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] moderne: iniziò presto l'insegnamento di tali discipline in vari istituti nelle Marche e in Emilia, dove sarà tra i fondatori compilato da una Società di araldisti e genealogisti, che vide la luce a Fermo nel luglio 1873 e vi uscì fino a tutto il ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] Montebruno, morta l'anno seguente poco dopo aver dato alla luce Caterina Maria, figlia amatissima dal G., poi andata in sposa .
Nel dicembre 1805 era stato chiamato a far parte dell'Istituto nazionale ligure; vi presentò la memoria Dell'uso e abuso ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] Arcadia, V. Alfieri).
Già l'anno precedente aveva visto la luce La lettura critica del "Corinto" di Lorenzo de' Medici ( italiani" Zanichelli. Diverse edizioni il M. curò per l'Istituto geografico De Agostini di Novara: nel 1968 un volume pariniano ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] a Siena, frequentò l'Istituto di studi superiori di Firenze, dove si formò alla scuola di F. Ramorino e G. Vitelli nel settore e sviluppi delle lettere di Roma si intendono solo alla luce di vasti processi di "assimilazione" di cultura greca: intesa ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] quella monografia su J.G. Fichte che avrebbe visto la luce soltanto alcuni anni dopo (Fichte. Studio critico sul filosofo a chiamarlo, con la Sicilia ormai invasa, a presiedere l'Istituto nazionale di cultura fascista. Lasciata la moglie nell'isola, ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] sabauda il G. insegnò storia e geografia presso un istituto industriale e collaborò ad alcuni giornali (il Diritto G. Mussi, il G. fondò un giornale, I Corsari, che vide la luce a Torino e di cui uscirono solo pochi numeri. Presa di nuovo residenza a ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...