GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] posteriore a Boccaccio.
In questo campo egli raccolse i frutti migliori e più duraturi della sua attività, facendo luce in un panorama letterario sicuramente minore, ma non per questo meno importante per lo sviluppo della letteratura volgare ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] a un esame minuto dell'Ars che non vide mai la luce. Nello stesso anno il G. pubblicò, presso la Hoepli di (E. Stampini); M. Scherillo, Commemoraz. di C. G., in Rendiconti dell'Istituto lombardo, s. 2, XXXIV (1901), pp. 111-121, 359-361; G. ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] la quale lo mandò a scuola nel locale istituto degli scolopi. Sull'educazione allora ricevuta egli sarà , Nola 1926; N. Rosati, Per la biografia del padre F. F. o.f.m., in Luce e amore, s. 2, I (1928), pp. 3-6; L. Oliger, Quattro precursori del ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] morte, avvenuta il 14 luglio 1934, fu preside del R. Istituto magistrale di Bergamo. Come socio corrispondente fece parte della R. Deputazione La ricerca sugli Epigoni della Gerusalemme Liberata venuti alla luce tra il 1582 e il 1700 (Padova 1893), ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] ove Benedetto XIV gli offrì il posto di bibliotecariod ell'Istituto delle scienze di Bologna; ma la malferma salute gli fece depositati nella Biblioteca provinciale di Aquila, videro la luce altri numerosi scritti dell'Antinori. Tra questi si ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] e la protezione di Marianna Oddenino, moglie del direttore dell'istituto, la quale per tutta la vita, una volta trasferitasi a dei testi scritti fino ad allora, che videro la luce in due plaquettes litografate, uscite grazie al sostegno finanziario ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] vocabolario della lingua latina, che però non risulta aver mai visto la luce. "Tutta l'attività del Giarratano, salda tempra di filologo, muove dallo , storiche e filologiche. Fu anche direttore dell'Istituto di filologia classica di Pisa, e nel 1942 ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] Guerra. Dal 1920 al '22 fu professore di lettere presso l'istituto tecnico "Leonardo da Vinci" di Roma, e dal 1922 al ' già apparsa a Milano nel 1928. Nel 1936 vide a Torino la luce il più discusso dei suoi saggi, l'Ariosto innamorato;studio sopra le ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] quindi, a partire dal secondo anno di corso, presso l'Istituto di studi superiori di Firenze. Qui ebbe come docenti, tra accaduto nel saggio sulle giustiniane - in cui aveva messo in luce l'eco di questa forma strofica sui mutos sardi - anche ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] grazia per mons. G. Ratta, vicario del vescovo di Bologna, arrestato dalle autorità piemontesi, lo misero in cattiva luce. Tali circostanze determinarono, il 29 maggio 1860, il provvedimento di revoca della sua cattedra, sulla quale il ministro della ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...