Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] partito delle economie nella sinistra liberale. Ciò lo mise in una luce particolare per cui, caduto il governo Rudinì, la scelta del re , incaricato di indagare sulle vicende dell'istituto di emissione, di irregolarità commesse allorché era ...
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Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] univ. di Firenze; dal 1974 al 1984 prof. di storia della filosofia del Rinascimento presso la Scuola normale superiore di Pisa. Presidente dell'Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, socio nazionale dei Lincei (1979), collaborò alle opere dell ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] il cinema), insegnando nel contempo (1897-1922) all'Istituto superiore di Magistero (per la nomina a professore (voll. XIV, 1934, e XV, post., 1937). Presso questa casa editrice vide la luce l'ed. post. di tutte le Opere di L. P. a cura di M. Lo ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] Brabante, e altri di sapore scandalistico contro alcuni istituti finanziarî ed economici dell'epoca. Dal luglio 1786 , originali e sconcertanti, benché non destinate alla pubblicità, videro la luce tra la fine del 1788 e i primi del 1789, come opera ...
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Storico delle scienze, filosofo e matematico (Crema 1863 - Roma 1909). Figura di studioso originale, costantemente in contatto con la ricerca e la cultura europea (e statunitense) più avanzata, si occupò [...] meccanica razionale (1895). Insegnò matematica nel liceo di Siracusa (1899), nell'istituto tecnico di Bari (1900) poi in quelli di Como (1901-1904 (Russell, L. Couturat), a rimettere in luce la grande ricchezza speculativa.
Opere
Notevolissimo il suo ...
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Architetto e storico italiano dell'architettura (Roma 1928 - ivi 2009). Prof. ordinario dal 1970 al 2003 (poi emerito) presso la facoltà di architettura dell'univ. La Sapienza di Roma. Accademico di S. [...] Luca (1971), ha diretto prima l'istituto (dal 1982 al 1984), poi (1987-93) il Dipartimento di storia dell'architettura e del processo progettuale ed esecutivo delle architetture, viste alla luce dei loro committenti e, in particolare, del 'cantiere ...
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Geografo italiano (Trieste 1896 - Catania 1956); prof. univ. di geografia economica a Catania dal 1935, direttore dell'Istituto di vulcanologia di Catania dal 1955. Condusse numerose indagini petrografiche [...] Giulia e studî vulcanologici e geografico-economici in Sicilia. Lavorò attivamente a una monografia geografica sull'Etna che non ha mai visto la luce. Pubblicò un ampio manuale di geografia generale (Introduzione alla geografia, 1943; 2a ed. 1949). ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] stampa relativi a esse. Nello stesso anno vede la luce il Gran Catalogo con circa 2500 edizioni, in cui Ricordi, 25 dicembre 1882, in Carteggio Verdi - Ricordi 1882-1885, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, Parma 1994.
13 Lettera a Giulio Ricordi ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] 1867; esito buono). Contemporaneamente V. veniva elaborando, alla luce delle nuove esperienze musicali maturate in Francia e in Germania, cosiddetta Trilogia popolare. In tal senso la fondazione dell'Istituto di studi verdiani di Parma (1959) e l' ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] , fu assistente e poi prof. (1894) a Gottinga nell'istituto di chimica fisica, realizzato specificamente per le sue ricerche, che (85%) e di terre rare, in genere ittrio, che emetteva luce a circa 2200 ºC; la lampada non richiedeva il vuoto, il ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
nano-drone (nano drone) s. m. Drone di ridottissime dimensioni, adoperato in particolare a scopo di perlustrazione in scenari di guerra. ◆ [tit.] Snipe, nano drone pieghevole per operazioni tattiche. (Quadricottero.com, 10 maggio 2017) • Tutto...