I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] fecero di Venezia una delle massime piazze monetarieeuropee (92).
I puntigliosi regolamenti veneziani creavano mercante? Per quanto riguardava Creta, indubbiamente la nave.
I nuovi istituti bancari. a) Le banche locali
Le banche locali, di cui ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] della pratica acquisita in decenni al servizio dei vari sovrani europei - e in particolare degli Asburgo -, riescono a rastrellare Novanta l'istituto riuscì ad assicurare con la propria partita di banco un valido strumento monetario, effettuando ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] in buone specie monetarie piuttosto che con M. Hohenberg - L.H. Lees, La città europea, p. 228; Carlo M. Cipolla, Storia economica marina mercantile veneziana nel Settecento, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano", ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi ), e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] , biglietti di Stato o degli istituti di emissione, depositi presso le banche a Vienna, in maggio; toccò altri paesi europei, come l'Olanda, l'Italia, il Belgio residenti, sia sul mercato bancario e monetario interno inglese, in luglio. L'eccesso ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] e dunque anche su crediti e valori monetari futuri. Nelle borse si cominciò a numerus clausus degli intermediari.
La prima borsa europea pare sia stata costituita nel 1487 ad valori. Invero, proprio questo istituto rappresenta oggi l'esempio più ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] ), come pure su un sistema di istituti medi e piccoli radicati nel territorio , vacanze di tutti. L’evoluzione del turismo europeo, 2001, p. 287). Anche se il tutti gli indicatori di tipo non monetario confermano questi risultati.
Esiste poi una ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e l'Organizzazione dell'Università di Trieste e dell'Istituto geopolitico ‛F. Compagna' di Napoli Bologna 1991.
Santoro, C. M., La nuova geopolitica europea, in ‟Relazioni internazionali", 1993, LVII, pp. 4 ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Urss voleva sfruttare l’istituto dell’amministrazione fiduciaria ’aiuto della Wb e del Fondo monetario internazionale, intesi a mettere in ordine coincidenza con la presidenza del Regno Unito sia dell’Unione Europea (Eu) che del G8. Se è vero che le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo sugli eventi monetari alla fine del sec. XVIII in Piemonte,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...