Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] ).
Secondo il censimento nazionale del 1871, quello di addetti al credito, alle assicurazioni, al commercio, all’amministrazione -13, pp. 115-145; Id., Obbligati al lavoro. L’Istituto Coletti e la rieducazione dei piccoli vagabondi a Venezia (1866-1876 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di massa, da istituto a fondamento classista 1914, a far approvare dal Parlamento le assicurazioni contro la vecchiaia, le malattie e la un'economia mista sottoposta a un "piano del lavoro" nazionale, che fece adottare al POB alla vigilia della guerra ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] la legislazione promossa da Bismarck in Germania nel campo delle assicurazioni sociali; la sua diffusione è stata poi amplissima, tanto in generale, dell'istituto della parentela che, da un certo punto di vista, è analogo alla nazionalità, nel senso ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] Luzzatti del 1898 sull’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e sulla cassa nazionale di previdenza per l’ gli faceva eco Giacinto Namias, a conclusione dell’adunanza del Regio Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di cui fu poi per ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] di fornir parere su importanti questioni tecnico-scientifiche di interesse nazionale, in tempi e forme un poco più elastiche e legge [...] per il contributo all’Istituto, nonostante le continue assicurazioni del Presidente, del Vicepresidente, dell ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di John D. Rockefeller fu in parte utilizzato per finanziare l'istituto di ricerca che porta il suo nome a New York (1901 parti in gioco era lo Stato stesso.
Il prototipo di assicurazionenazionale per le malattie fu quello che Otto von Bismarck fece ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] assorbito altre imprese marittime. Lo Istituto di credito navale concedeva alla nazionale delle Corporazioni. Dal 1941 al 1955 vicepresidente, poi presidente della Camera di commercio di Trieste, e dal 1943 al 1948 presidente delle Assicurazioni ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] 3), onde consentire all’assicuratore di «accantonare e rimborsare preventivamente» all’Istituto le relative somme. L applicato al personale permanente in servizio in forza al Corpo nazionale dei vigili del fuoco e a quello volontario. Al riguardo ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] tanti giovani cattolici alla lotta di liberazione nazionale è l’indice del maturare in queste Dunque si cercava di dare assicurazioni alla sponda ecclesiastica, ma poi alla richiesta di difesa dell’istituto familiare contro ogni ipotesi di introduzione ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] paesi europei, dove dovette competere con i più giovani movimenti nazionalista e socialista. In Europa la sua influenza toccò il vertice previdenza sociale mediante la creazione di istitutiassicurativi concorrenziali, così come sarebbe stato ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...