Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] Istituto medesimo, senza sottrarsi al ruolo di manifesto della conseguente attività di vigilanza; rinunciando peraltro alla funzione di «annale della Repubblica» con «analisi di scenario economico nazionale di, Previdenza complementare e dei social ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] borghese dell’epoca, non ancora colpita se non marginalmente dalle contestazioni e dai moti di carattere sociale di quanti ritenevano necessaria la realizzazione di un nuovo assetto dei rapporti proprietari e di lavoro in seno alla comunità nazionale ...
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Il sistema italiano di federalismo fiscale
Piero Giarda
L’espressione federalismo fiscale non si presta a una definizione univoca, nonostante il suo utilizzo sia andato sviluppandosi nel corso degli [...] erogate dagli enti di previdenza che non hanno delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale del Novecento, Supplemento III, Istitutodella Enciclopedia Italiana, Roma 2004, ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] nazionaledelle Camere di commercio e prende posizione su due questioni allora molto controverse: il corso forzoso, introdotto il 1° maggio 1866 da Scialoja, e la pluralità degli istitutidella vita politica, economica, sociale di previdenza volontaria ...
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Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014
Antonio Carratta
Pasquale D'Ascola
Il contributo si sofferma, in particolare, sul nuovo “cantiere” per le riforme del processo civile, che è stato [...] di lavoro, previdenza e assistenza sociale.
Ma, in sede di approvazione della legge di istitutodella compensazione delle spese si sia nel tempo risolto, al pari della vive di alterne fortune sul territorio nazionale.
Poiché il rito sommario, limitato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] perorare la causa dell’industria nazionale e dell’istruzione popolare l’Unità, in un contesto sociale e industriale in rapida evoluzione, industriale e professionale, «Rivista della beneficenza pubblica e degli istituti di previdenza», 1879, 7, 2 ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] in rapporto alla vita sociale e alle condizioni presenti della professione giornalistica (responsabilità giuridica del gerente, riposo settimanale, istituzione di una cassa di previdenza e dei nazionalisti un appello riforma dell'istituto del gerente ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] e molto attivo in campo sociale e filantropico. Presidente del consiglio della trasformazione del locale Comitato per le case popolari in Istituto , Biografia finanziaria nazionale. Guida agli Amministratori e Sindaci delle Società Anonime, ...
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Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] nazionale non sono assoluti. Come precisato dalla Corte di giustizia con riferimento alla normativa italiana in materia di lavori socialmente intenzione di «restringere il campo di operatività dell’istituto» (come si legge nella relazione di ...
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Giampiero Falasca
Abstract
L'organizzazione dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro è stata profondamente rivista a seguito dell'approvazione di uno dei decreti attuativi del cd. [...] l’Istituto per lo sviluppo dellasociale europeo, sviluppa e gestisce il sistema informativo unitario delle politiche del lavoro, gestisce l'albo nazionale .A., Riordino della normativa in materia di servizi per l’impiego, in Previdenza, Mercato del ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...