Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] nazionale non sono assoluti. Come precisato dalla Corte di giustizia con riferimento alla normativa italiana in materia di lavori socialmente intenzione di «restringere il campo di operatività dell’istituto» (come si legge nella relazione di ...
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Giampiero Falasca
Abstract
L'organizzazione dei servizi per l'impiego e delle politiche attive del lavoro è stata profondamente rivista a seguito dell'approvazione di uno dei decreti attuativi del cd. [...] l’Istituto per lo sviluppo dellasociale europeo, sviluppa e gestisce il sistema informativo unitario delle politiche del lavoro, gestisce l'albo nazionale .A., Riordino della normativa in materia di servizi per l’impiego, in Previdenza, Mercato del ...
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Semplificazioni. DURC, sanzioni e procedure
Michele Faioli
La semplificazione delle procedure gestionali dei rapporti di lavoro ha almeno tre forme o strutture tradizionali di razionalizzazione normativa. [...] , n. 92 e le Casse Edili con nota della Commissione Nazionale Paritetica del 27.7.2005, n. 272, definirono legislazione sociale. Con dunque, la ratio dell’istituto? Il simbolismo normativo di previdenza del principio generale in materia di cumulo delle ...
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Riccardo Del Punta
Abstract
Viene esaminato il regime giuridico della malattia del lavoratore, la principale tra le ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavoro subordinato. A partire [...] dell’evento morboso con la funzione di recupero delle energie psico-fisiche propria dell’istitutoprevidenza o di assistenza, la retribuzione o un’indennità.
Sulla base della c.c., giustificata dalla funzione sociale assolta dalla retribuzione (v., ...
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Giampiero Falasca
Abstract
Esistono diverse tipologie di incentivi per l'occupazione, catalogabili secondo la natura del “premio” che viene rilasciato al datore di lavoro che realizza l’incremento [...] la maggiore per il finanziamento dell’Aspi (Assicurazione sociale per l’impiego), in collettivi nazionali, «rispetto degli istituti economici e della normativa in materia di servizi per l’impiego, in Magnani, M.–Pandolfo, A.-Varesi, P.A., Previdenza, ...
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Le novità sul DURC introdotte nel 2014
Silvia Martino
Le semplificazioni in materia di DURC introdotte dall’art. 4, d.l. 20.3.2014, n. 34, delineano una riforma di ampio respiro che, a decorrere dall’entrata [...] dagli istituti o sociali, da adottarsi di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e, per i profili di competenza, con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, sentiti l’INPS, l’INAIL e la Commissione nazionale ...
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Collocamento mirato
Maria Cristina Cimaglia
Il Jobs act riforma il collocamento mirato, perseguendo – come altri legislatori negli ultimi anni – l’intento di semplificarne e razionalizzarne le procedure. [...] ma a quello nazionale. Per quanto . Anche questo istituto è stato scarsamente C., Gli incentivi alle assunzioni delle persone con disabilità, in Previdenza, mercato del lavoro, competitività, realizzato dall’Area Inclusione Sociale di Italia Lavoro.
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] istituti privatistici. Già nel Proemio il G. dichiara: "la dottrina delle quel che va inteso come "funzioni o servigi sociali", che non sono solo "il governo politico e di previdenza: ai . Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Roma 1896, p. 1018. ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...