La tutela pensionistica dei lavoratori cd. esodati
Michele Faioli
Le questioni giuridiche relative ai cd. lavoratori esodati si debbono articolare in ragione della riforma pensionistica del dicembre [...] 4.12.2011 godevano degli effetti di cui all’istitutodell’esonero dal servizio definito dall’art. 72, co. a livello nazionale. Si dovrà generale del sistema pensionistico Cinelli, M., Diritto dellaprevidenzasociale, Torino, 2012.
3 Si v. Messaggio ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] d. a prestazioni positive da parte dello Stato (c.d. d. sociali di prestazione), che realizzano il c.d. Stato sociale (Forme di Stato e forme di governo): dal d. al lavoro, all’istruzione, alla salute, alla previdenzasociale ecc. Se non vi è ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] godimento delle prestazioni della s. sociale, indipendentemente dal luogo della loro occupazione o della loro residenza. Dal 1971 il regolamento è stato oggetto di numerose modifiche intese ad adattarlo all’evolversi delle legislazioni nazionali da ...
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Integrazione salariale di carattere previdenziale, dovuta ai prestatori di lavoro con carichi familiari, in misura variabile in relazione alla composizione del carico. Originariamente istituiti per il [...] alla Cassa nazionale per gli della retribuzione, successivamente viene effettuato presso l’Istituto di previdenzadell’imposta sul reddito delle persone fisiche degli assegni e delle quote di aggiunta di famiglia.
Voci correlate
Previdenzasociale ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] d'altra parte con l'istitutodella sfiducia costruttiva. Nella xiii legislatura delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; norme generali sull'istruzione; previdenzasociale ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] Reichsbank, divenuta l'unico istituto di emissione con lo scadere nazionali, dichiarava guerra al generale colpevole di "scivolare verso correnti d'idee socialiste-internazionali". Giunto alla vigilia della concernenti la previdenzasociale (Bundesamt ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] delle associazioni, enti o istituti, che svolgano comunque attività contraria all'ordine nazionaledello stato e può anche ordinare la confisca dei beni sociali mestiere ed esercitare altri uffici proprî dellaprevidenza economica. In questi casi deve ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] socialedelle rispettive provincie.
Consiglio nazionaledelle ricerche.
Ordinamento. - Il Consiglio nazionaledelle ed altri, sul tema: L'organizzazione nazionaledelle ricerche, con speciale riguardo agli istituti di alta cultura scientifica); R.V. ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] Riforma e le grandi rivoluzioni borghesi, dello Stato nazionale europeo e i cui padri fondatori delle fasce meno abbienti della popolazione: dalle varie forme di assistenza, previdenza e assicurazione all'enunciazione dei cosiddetti diritti sociali ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] Roma-Bari 2002.
Ripensare lo Stato, a cura di S. Labriola, Milano 2003.
F. Rimoli, Stato sociale (dir. cost.), in Enciclopedia giuridica. Aggiornamenti, Istitutodella Enciclopedia Italiana, 13° vol., Roma 2004, ad vocem.
T. Serra, Lo Stato e la sua ...
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previdenza
previdènza s. f. [dal lat. tardo praevidentia, der. di praevĭdens -entis «previdente»]. – 1. Qualità di chi è previdente, di chi, presagendo le necessità future, prende per tempo le misure adatte a fronteggiarle e superarle, sia...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...